Si è riunito ieri il primo tavolo tecnico dell’assessorato all’ambiente della Regione Lazio, per discutere ed affrontare il grave problema delle polveri sottili nell’aria di Frosinone e provincia. Presenti anche i sindaci dei comuni coinvolti.
COMUNICATO STAMPA – 09/02/2016
Tavolo regionale sulla qualità dell’aria a Frosinone e provincia.
“Apprezzamento per l’istituzione del tavolo con le amministrazioni comunali da parte dell’assessorato all’ambiente, ora sia aperto alla partecipazione di associazioni e cittadini e subito rivedere il piano regionale di risanamento della qualità dell’aria”
Si è riunito ieri il primo tavolo tecnico dell’assessorato all’ambiente della Regione Lazio, per discutere ed affrontare il grave problema delle polveri sottili nell’aria di Frosinone e provincia, all’incontro sono stati convocati i sindaci dei comuni coinvolti.
“Esprimiamo apprezzamento per la convocazione del tavolo sulla qualità dell’aria nella Valle del Sacco da parte del neoassessore Buschini – commenta Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio – e siamo convinti che la problematica di gravissime dimensioni vada assolutamente affrontante e risolta con tutti gli amministratori territoriale. Ora chiediamo che il tavolo sia aperto anche a cittadini ed associazioni per indirizzare al meglio l’azione della Regione. C’è bisogno di uno scarto in avanti per la salute di tutti i cittadini, ora si affronti seriamente l’emergenza e si apra la discussione sulla revisione del Piano Regionale di Risanamento della Qualità dell’Aria, per aggiornare uno strumento legislativo indispensabile alla salubrità della vita in tutto il Lazio”.
Era stata proprio Legambiente a mettere a fuoco la forte presenza di Pm10 nell’aria di Frosinone e provincia, capoluogo in testa nel 2014 e 2015 del dossier Mal’aria come città con maggior numero di giorni di Smog fuori controllo. Anche quest’anno intanto è iniziato con i peggiori risultati possibili visto che ad oggi sono già 27 i giorni con pm10 alle stelle a Frosinone e ben 29 quelli nella centralina di Ceccano in poco più di un mese.