Dopo lo Sportello di Assistenza per i braccianti agricoli, avviato lo scorso 24 luglio, parte il nuovo progetto sperimentale per fornire assistenza direttamente presso i campi della Basilicata.
COMUNICATO STAMPA
BRACCIANTI: USB, PARTE SPORTELLO DI ASSISTENZA NEI CAMPI
Regione Basilicata disponibile ad azioni per dignità lavorativa e abitativa
Dopo lo Sportello di Assistenza per i braccianti agricoli, avviato lo scorso 24 luglio dalla USB di Venosa (PZ) in collaborazione con la Chiesa Evangelica Metodista, parte il nuovo progetto sperimentale per fornire assistenza direttamente presso i campi della Basilicata.
Visto l’approssimarsi della stagione di raccolta dei prodotti agricoli, il primo sportello sarà operativo in località Boreano ed è mirato ad accogliere ed informare i braccianti sui propri diritti sotto il profilo lavorativo, amministrativo, burocratico e rispetto al permesso di soggiorno, nonché per sottrarsi alle varie forme di sfruttamento.
Non può più essere tollerata la disumana situazione abitativa dei braccianti, fatta di baracche di fortuna dove non c’è né acqua, né luce e non viene svolta la raccolta dei rifiuti. A questo scopo l’USB ha recentemente incontrato Pietro Simonetti, del Coordinamento politiche migranti della Regione Basilicata, ed il Sindaco di Venosa, Tommaso Gammone.
“La Regione ci ha comunicato la sua intenzione di fornire una soluzione abitativa e lavorativa dignitosa ai braccianti – riferisce Aboubakar Soumahoro, dell’Esecutivo nazionale USB – riconoscendo alla nostra organizzazione un ruolo fondamentale in questo percorso. Il Sindaco di Venosa ha preso l’impegno ad approvare una delibera a favore dei braccianti, definendo insieme al Prefetto e alla Regione la questione del rinnovo dei permessi di soggiorno e dei campi di accoglienza”.
“L’USB, accogliendo positivamente queste disponibilità, vigilerà insieme ai braccianti sulla trasformazione delle intenzioni in atti concerti”, conclude Soumahoro.
Potenza, 12 aprile 2016
Ufficio Stampa USB