Il più grande anfiteatro morenico d’Europa, cinque laghetti balneabili per la purezza delle loro acque e un grande bosco di eccezionale valore naturalistico, con il curioso fenomeno geologico delle “terre ballerine”.
A CHIAVERANO (TO) TORNA L’APPUNTAMENTO CON IL FESTIVAL DELLA NATURA E DELLA FOTOGRAFIA NATURALISTICA
Il più grande anfiteatro morenico d’Europa, cinque laghetti balneabili per la purezza delle loro acque e un grande bosco di eccezionale valore naturalistico, con il curioso fenomeno geologico delle “terre ballerine”.
E’ la cornice del Wild Art Festival 2016, il Festival delle Arti Naturalistiche, in programma da venerdì 20 a sabato 22 maggio a Chiaverano, in provincia di Torino. Un grande evento dedicato alla natura e alla fotografia, che anche quest’anno farà da contorno alle cerimonie di premiazione del Premio Internazionale di Fotografia Naturalistica “Oasis Photocontest” e del Premio di disegno naturalistico “Oasis, disegna la natura”.
Per quattro giornate, il piccolo centro di Chiaverano si animerà con musiche, spettacoli, seminari, workshop di fotografia e disegno naturalistico. In varie location, si potranno visitare le mostre di alcuni dei più grandi fotografi di natura a livello internazionale, provenienti da ogni angolo del mondo, dalla Cina al Messico, dal Canada al Brasile. Gli autori saranno presenti per incontrare il pubblico e promuovere seminari e workshop fotografici. Un’occasione per ammirare immagini eccezionali e uniche di animali, popoli e paesaggi ripresi in ogni angolo del mondo.
Tantissimi gli appuntamenti nelle tre giornate del Festival.
Olimpiadi della fotografia naturalistica
Venerdì 20 Maggio, alle 21,30, presso il Palazzetto, al via l’edizione 2016 delle “Olimpiadi della Fotografia Naturalistica”, una delle più importanti manifestazioni internazionali dedicata alla fotografia di natura e di paesaggio.
Otto le nazioni in gara: Italia, Canada, Messico, Cina, Germania, Ungheria, Spagna e Finlandia.
Un’occasione per ammirare le straordinarie immagini di animali, popoli e paesaggi scattate negli angoli più remoti e selvaggi del pianeta, proiettate con la tecnica degli slide show. Si tratta di una forma di espressione artistica che abbina fotografie in dissolvenza e musica in brevi clips della durata di 10 minuti: una sorta di danza delle immagini, molto spettacolare, capace di trasmettere emozioni e sensazioni di grande impatto emotivo. Tutte le proiezioni sono aperte al pubblico e gratuite.
Talk show: “Natura in foto, una serata con i più grandi fotografi Iinternazionali”
Sabato 21 maggio, alle 21,30 presso il Palazzetto, Talk Show aperto al pubblico, con ingresso gratuito. I fotografi e gli inviati delle più importanti riviste di natura di tutto il mondo, raccontano i pericoli e le fatiche che stanno dietro alla realizzazione di un reportage. I lunghi appostamenti in ogni condizione, gli spostamenti negli angoli più remoti e selvaggi del pianeta, tra ghiacci, deserti e foreste. Per quello che è considerato il lavoro più bello e più difficile del mondo.
Cerimonia di premiazione dei concorsi Oasis Photocontest e Oasis Disegna la Natura
Sabato 21 maggio, dalle 15.00, cerimonia di premiazione del Premio Internazionale di Fotografia Naturalistica Oasis Photocontest, che in quest’ultima edizione ha visto in gara oltre 25.000 immagini realizzate dai fotografi di 62 nazioni di tutto il mondo, e del Concorso di disegno naturalistico Oasis Disegna la Natura.
Asta della fotografia d’autore
Domenica 22 maggio, dalle 17,30, “Asta della fotografia d’autore”. Le immagini stampate su supporto rigido in grande formato, realizzate dai più grandi maestri internazionali della fotografia naturalistica saranno battute all’asta al miglior offerente.
Corso di giornalismo ambientale e fotogiornalismo
Sabato 21 maggio dalle 10, presso il Palazzetto, corso gratuito inserito nel programma di formazione continua per gli iscritti all’Ordine dei Giornalisti dedicato al giornalismo ambientale e al fotogiornalismo. Relatori: l’inviato di Oasis Simone Sbaraglia, il fondatore della LIPU Francesco Mezzatesta, il direttore de “La Nuova Ecologia” Marco Fratoddi e il fotografo di National Geographic Creative Sergio Pitamitz.
Mercatini di fotografia d’occasione, editoria e prodotti tipici
Sabato 20 e domenica 21 maggio, dalle 10 alle 18, apertura dei mercatini dedicati alla fotografia, ai prodotti tipici e artigianali e all’editoria di settore, con presentazione di testi legati alla fotografia, alla natura e ai viaggi delle principali Case editrici.
Borsa della fotografia naturalistica e di viaggio
Sabato 21 maggio, dalle 14 alle 17, i responsabili delle principali riviste italiane di natura, viaggi e fotografia incontreranno fotografi, freelancers e lettori. L’obiettivo è quello di dare la possibilità a fotografi e testate di stabilire nuovi contatti, scambiare esperienze e allacciare nuovi rapporti di collaborazione. Ogni testata sarà rappresentata dal direttore, dall’art director o dal caporedattore. Tra le riviste presenti: Oasis, Focus, Focus Wild, Focus Junior, PleinAir, Latitudes, Tutti Fotografi, Fotografare, Photo Professional, Image, Natura, Nature Animals, Bell’Europa, Gardenia, Innatura, Bioecogeo, La Nuova Ecologia.
Laboratori didattici per bambini
Durante il Festival sarà attivo un Baby Parking presso l’area parco giochi adiacente al padiglione centrale. Qualificati animatori intratterranno i più piccoli con attività e laboratori dedicati agli animali e alla natura.
Escursioni con i naturalisti alla scoperta dei boschi e dei laghi
Durante tutte le giornate del Festival sarà possibile prendere parte ad escursioni guidate con i naturalisti nell’ambiente incontaminato dell’Anfiteatro Morenico, tra boschi, laghetti balneabili e il fenomeno geologico unico delle Terre Balerine. In programma trekking a piedi, in bici, a cavallo e in canoa. E per scoprire il territorio dall’alto, voli in mongolfiera e parapendio.
Tavola rotonda: “Il ritorno del lupo”
Domenica 22 maggio, alle 15, esperti e naturalisti a confronto per una discussione dedicata al ritorno del lupo sulle nostre montagne, alla luce delle recenti proposte per riaprire la caccia al più grande predatore italiano.
Le grandi mostre
Per tutta la durata del Festival resteranno aperte le mostre di fotografia naturalistica allestite nelle location più suggestive. Seguendo l’itinerario “Arte e Natura”, si raggiungeranno le mostre collocate nei luoghi più suggestivi del paese, musei, antiche dimore, chiese sconsacrate. Le immagini vincitrici dell’ultima edizione dell’Oasis Photocontest stampate in grandissimo formato (da 4 a 6 metri di base) saranno invece collocate sui muri delle case del centro storico, nella più grande mostra a cielo aperto d’Italia.
Tutti gli appuntamenti sul sito del Festival: www.fian.it