Braccianti agricoli, Comune di Venosa (PZ) li iscrive a registro residenti

La lotta avviata dai braccianti agricoli insieme all’USB ha raggiunto un primo risultato a Venosa (Potenza), con l’approvazione della delibera comunale per l’iscrizione al registro dei residenti.

 


COMUNICATO STAMPA

BRACCIANTI AGRICOLI: COMUNE DI VENOSA (PZ) APPROVA DELIBERA PER ISCRIZIONE AL REGISTRO DEI RESIDENTI


Soumahoro (USB), adesso assemblea pubblica per paga giusta e condizioni di vita dignitose


La lotta avviata dai braccianti agricoli insieme all’USB ha raggiunto un primo risultato a Venosa (Potenza), con l’approvazione della delibera comunale per l’iscrizione al registro dei residenti. Un atto che consentirà finalmente ai braccianti titolari di un permesso di soggiorno umanitario di potersi iscrivere all’anagrafe comunale a Venosa.

“Si tratta di un risultato importante, che abbiamo raggiunto grazie alla determinazione dei braccianti – è il commento di Aboubakar Soumahoro, dell’Esecutivo nazionale USB – Con questa delibera i braccianti iniziano ad uscire dall’invisibilità sociale in cui sono costretti a vivere da anni nell’indifferenza della politica. Inoltre con l’iscrizione all’anagrafe potranno rinnovare il loro permesso di soggiorno”.

Continua il dirigente sindacale: “Adesso bisogna dare attuazione a tutti i punti dell’accordo già sottoscritto tra l’USB Nazionale, l’USB Basilicata, la Regione Basilicata ed il Comune di Venosa. Perché così i braccianti potranno uscire anche dall’invisibilità lavorativa, fatta di uno sfruttamento che rappresenta una nuove forma di schiavitù”.

“Intanto ci stiamo organizzando per un’assemblea pubblica da tenere nel mese di luglio in Basilicata, per una paga giusta e condizioni di vita dignitose. Sarà un momento importante nel percorso verso la  costituzione della categoria dei braccianti”, conclude Soumahoro.

 

Roma, 15 giugno 2016

Ufficio Stampa USB

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