“L’acqua adesso viene dal cielo”

Per i 600 bambini della Scuola 21 Settembre l’acqua non c’era. Proprio a Cochabamba, la città boliviana che più di ogni altra nel mondo rappresenta l’affermazione del bene comune per antonomasia, strappato nel 2000 alle mire delle multinazionali e alla corruzione dei governi.

 

NEWSLETTER DI COMUNE
 

 

L’ACQUA ADESSO VIENE DAL CIELO
Per i 600 bambini della Scuola 21 Settembre l’acqua non c’era. Proprio a Cochabamba, la città boliviana che più di ogni altra nel mondo rappresenta l’affermazione del bene comune per antonomasia, strappato nel 2000 alle mire delle multinazionali e alla corruzione dei governi. Le conquiste della gente che lotta non sono eterne. E il “boom economico” della Bolivia del presidente indigeno Evo Morales ha imposto una politica in cui tutto deve essere risolto dallo Stato, vale a dire dall’alto. Incentivi alla produzione agricola delle piccole comunità e delle famiglie contadine non ci sono. Così la gente migra verso le città a causa della siccità e del modello economico estrattivista, pieno di mega-opere, ponti, treni, c ampi sportivi, aerei, armi e musei per promuovere il culto della personalità. Allora un piccolo gruppo di persone ha deciso di fare da sé, recuperando gli usi e costumi che la “modernità” dei tubi, dei rubinetti e del cloro aveva provato a cancellare. Adesso alla Scuola 21 Settembre l’acqua è tornata, viene dal cielo e ha una gestione comunitaria
OSCAR OLIVERA

BARBARIE DIGITALE E SPOCCHIA INTELLETTUALE
Capita spesso di leggere articoli di intellettuali scandalizzati da quella che definiscono barbarie, degrado, ignoranza abissale: i bersagli di questa indignazione sono quasi sempre i giovani e il loro rapporto con il mondo digitale. Secondo Paolo Mottana si tratta, ancora una volta, della “spocchia degli intellettuali, atterriti che il volgo metta lingua in un territorio a loro soltanto riservato storicamente…”. “Perché non proviamo a spostare la nostra attenzione su meccanismi ben più violenti, pericolosi e quelli sì degradanti che riguardano la nostra marcia società? – chiede Mottana – Se dobbiamo processare una cultura è la cultura dell’aristocraticismo, della selezione, della punizione, che esercit a alla passività, all’ignavia e all’omertà…”
PAOLO MOTTANA
 

LIDL, LETTERA AGLI STUDENTI
“Cari studenti, quando vi chiedete come sia stato possibile Auschwitz, guardate le facce dei due lavoratori della catena di supermercati Lidl, che hanno rinchiuso le due donne rom in un container. Poi ascoltate le loro risa e le loro parole… pensate che questi due lavoratori non sono cresciuti in una dittatura… Cari studenti quando pensate che la democrazia sarà per sempre, pensate che essa per vivere e fiorire ha bisogno di robusti anticorpi, di passione, di partecipazione, di pensiero critico e di legami sociali solidali….”
MATTEO SAUDINO
 

IL PRIVILEGIO DELLE SPIGOLATRICI
Al centro dell’inquietante vicenda di Follonica, ci sono due donne rom: eppure pochi si sono chiesti davvero cosa ci stessero a fare le due donne in quel supermercato: esercitavano l’antico privilegio dei poveri, che è quello di spigolare. Si tratta di una vecchia usanza umana: per millenni veniva fatto soprattutto da donne, giovani e anziani senza attrezzature, informalmente, senza ordini, gerarchie o strutture sociali, la gente camminava semplicemente nei campi, raccogliendo ciò che trovava, questa è la spigolatura. Oggi, per molte ragioni, come dimostrano ad esempio i catadores brasiliani, abbiamo sempre più bisogno di spigolature urbane autorganizzate
MIGUEL MARTINEZ
 

LA GUERRA DEI TAXI
Cosa c’è dietro la protesta dei tassisti? C’è la guerra di una multinazionale (Uber, che non prevede licenze, limiti e obblighi relativi al sevizio e guadagna miliardi trasferendo il rischio d’impresa sui lavoratori…), c’è la privatizzazione di un servizio e la compravendita delle licenze che ha rafforzato la corporazione dei tassisti e la fidelizzazione alla giunta comunale di turno, ma c’è anche il rifiuto di un’idea di mobilità diversa, di una strategia multimodale di cui i taxi potrebbero e dovrebbero essere il perno
GUIDO VIALE
 

NESSUN MURO CONTRO LA CONTAMINAZIONE
Si chiamano policlorobifenili (PCB) e sono composti chimici molto stabili. Monsanto, regina delle sementi OGM di recente acquisita dalla Bayer, l’azienda farmaceutica che porta nelle nostre case l’aspirina, li brevettò nel 1930. Due anni dopo cominciava anche la produzione della Caffaro, a Brescia, che cessò solo 1983, quando pure l’Italia si decise a vietarne la produzione, largamente impiegata in vernici, pesticidi, carte copiative, adesivi, ecc., soprattutto perché frutto di una composizione chimica molto stabile. Negli Usa, il PCB era stato proibito nel 1977. Ad Anniston, Alabama, 20 mila abitanti intrapresero un’azione legale contro la contaminazione di acque, terre e aria c he aveva provocato un’alta percentuale di casi di cancro e molte altre infermità, aborti e difetti di nascita. Nel 2003, a 73 anni dal brevetto, Monsanto accettò di prendere misure di bonifica ambientale e pagare agli abitanti 700 milioni di dollari, una cifra ridicola per un colossale disastro causato da chi sapeva di provocarlo. Ora, il PCB è ovunque, straordinari livelli di contaminazione sono stati rinvenuti perfino nei crostacei della fossa delle Marianne, il punto più profondo degli oceani, con più di 11 mila metri di profondità, nel nord-ovest dell’oceano Pacifico. Di quei crostacei si nutrono naturalmente i pesci e dei pesci ci nutriamo noi
SILVIA RIBEIRO
 

LE FIAMME DI STANDING ROCK
Centinaia di poliziotti e guardie nazionali hanno sgomberato definitivamente, tenda per tenda, Standing Rock, arrestando decine di persone, tra cui un gruppo di veterani di guerra. Un oleodotto da 3,8 miliardi di dollari non può aspettare. La resistenza degli indiani continuerà nei tribunali, forte del supporto dell’opinione pubblica nazionale e mondiale, ma presto, ne siamo certi, germoglierà anche in altre forme
MARIA RITA D’ORSOGNA
 

FARE I CONTI CON TRAPPIST-1
L’idea di non essere soli nell’universo è antica. Il grande incontro con gli alieni è stato molte volte sognato e raccontato, desiderato o temuto. Chissà se chi dirige la Nasa punta su Trappist-1 per sete di “petrolio” o di conoscenza. Non sappiamo se ci vorranno anni-luce per uscire dagli anni-buio che viviamo. Tanto meno sappiamo se è “giusto” cercare gli alieni in sistemi simili al nostro. Ignoriamo tutto, o quasi tutto, ci ricorda Daniele Barbieri, uno che di mondi “altri” se ne intende. Una certezza, però, l’abbiamo: fare i conti con «l’assenza di solitudine» ci fa un sacco bene. Sapremo essere all’altezza di quell’assenza? E poi, mentre noi umani cerchiamo gli extraterrestri, magari loro stanno venendo qui. Se finora non ci siamo incontrati è solo perché la ricerca è appena iniziata…
DANIELE BARBIERI
 

LA SINISTRA IN BRASILE E L’EGEMONIA PERDUTA
A partire dalle considerazioni espresse alla fine del 2016 da Toni Negri al termine del suo viaggio in Brasile, Raúl Zibechi torna sulla perdita di egemonia del Partido dos Trablhadores (PT), che ha poi comportato la riconquista del governo (e delle piazze) da parte delle destre. Non accadeva da molti anni. L’analisi di Negri manifesta grande delusione e ha il pregio di fornire argomenti politici reali, scartando dalle semplificazioni consolatorie della pura cospirazione mediatica e imperialista o dall’illusoria difesa dello stato di diritto. Vale però la pena, scrive Zibechi, di interrogarsi a fondo sulle scelte ispirate da una governabilità da difendere a ogni costo, soprattutto co ntro le lotte sociali. Dopo un secolo di rivoluzioni fallite, come si può pensare ancora che lo Stato sia uno strumento neutro? In un grande paese capitalista, inoltre, la corruzione non è un’anomalia ma è intrinseca al sistema. Dobbiamo smetterla di pensare di poter governare gli altri andando alla ricerca di salvatori o Messia
RAÚL ZIBECHI
 

ATENE/EUROPA, VOLARE SULL’ABISSO
 “Quando si spalanca l’abisso siamo costretti a scoprire che sappiamo volare. Oppure no?…”
FRANCO BERARDI BIFO
 

LUCI DI UNA LUNGA NOTTE DI MARZO
Il movimento francese Nuit debout (2016) e il 15M spagnolo (2011) sono i movimenti più importanti emersi in Europa dopo Genova 2001. Due punti di riferimento per tutto coloro che ogni giorno si ostinano a resistere creando un mondo nuovo anche in questi tempi grigi. Francis Azevedo è stato il fotografo che più di altri ha voluto e saputo raccontare e accompagnare quelle inaspettate settimane di ribellione parigina. In questi giorni un appello rimbalza dalla Francia a proposito dello straordinario lavoro di Azevedeo
JLC

UN NUOVO WELFARE COMUNITARIO
Una palestra, una biblioteca, una trattoria, e poi il cinema e i concerti, l’antico carnevale e il mercato bio… “Abitare un territorio non significa controllarlo, recintarlo e pulirlo. Significa piuttosto viverlo, prendersene cura, caratterizzarlo, colorarlo di iniziative, di risate di bambini, renderlo accogliente e permeabile alle persone e alle energie che lo attraversano…”. Benvenuti a Scup, periferia ribelle romana
MARO PETRUCCIOLI
 

È L’IMMAGINE A ESSERE UN DANNO
“Elisabetta Sterni ha fatto benissimo a denunciare chi ha probabilmente diffuso il video che la riprende durante un rapporto intimo con costui… Ma possiamo parlare un momento della sua professione attuale (“ragazza immagine in discoteca”) – scrive Maria G. Di Rienzo – e di quella che vorrebbe avere in un prossimo futuro (“sto per aprire un’agenzia di hostess con una mia amica”) in rapporto a quanto lei stessa afferma, e cioè che la vicenda le sta “rovinando la reputazione” e “danneggiando l’immagine”? Qual è l’immagine che Elisabetta deve incarnare mentre lavora in discoteca e qual è l’immagine che richiederà alle aspiranti hostess della sua agenzia?… L’ideale della “bellezza” femminile (in realtà il grado di desiderabilità sessuale per i maschi) è allo stesso tempo sistema di controllo sulle donne e sistema per trarre da loro subordinazione e disponibilità acritica nonché una valanga di soldi (le industrie cosmetiche e dietetiche, quelle dell’intrattenimento, la moda)… Potremmo essere un po’ più curiose sul nostro essere donne e sui ruoli che ci sbattono addosso? Ottenere la validazione maschile è davvero così importante? Ci rende “potenti” e “liberate” tramite l’oggettivazione sessuale?…”
MARIA G. DI RIENZO
 

LA SETTIMA VOLTA
La decisione dei docenti del liceo Mamiani di Roma, bocciare e rifiutare le prove Invalsi, dimostra che, nonostante tutto, è possibile opporsi alla scuola-azienda e alle sue ossessive valutazioni da banca
ALVARO BELARDINELLI
 

LA SCUOLA DEI NUOVI CITTADINI
In uscita il 27 febbraio un audio documentario, I nuovi cittadini, sulle scuole popolari di Roma dagli anni Settanta ad oggi, con testimonianze di studenti e maestri che hanno partecipato o partecipano a queste realtà. Per scuole popolari intendiamo quei percorsi informali di educazione nati spontaneamente e volontariamente, con l’obiettivo di sostenere studenti e studentesse in difficoltà o ‘dispersi’, che hanno lasciato la scuola o ne sono stati allontanati. I nuovi cittadini viene trasmesso su Radio Rai Tre
MARZIA CORONATI
 

IO, L’ALTRO E IL PENSIERO CRITICO
“La libertà come la ribellione devono essere la manifestazione del cervello lento – scrive Giovanni Fioravanti -, della razionalità, del cervello del tempo e del linguaggio, del colloquio con l’altro. Del cervello che si fa sociale, del cervello che necessita dell’incontro con l’altro…”
GIOVANNI FIORAVANTI

 

Per seguire gli aggiornamenti di Comune-info ogni giorno su facebook clicca «Mi piace» qui

Inoltre dopo aver cliccato “Mi piace”  mettete la spunta su “Ricevi le notifiche” per poter rivevere la notifica dei  nostri post sulla Vostra pagina Fb.

Seguici anche su twitter.

 

Sharing - Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *