Il governo di Roma a 5 Stelle sta dimostrando la sua incapacità a gestire i problemi del territorio e dare le giuste risposte ai bisogni reali. Il tessuto sociale di Roma Est già pesantemente colpito da precarietà, disoccupazione, emergenza abitativa, rischia la povertà. Sabato 1° aprile corteo territoriale da Via del Pigneto, 104 – ore 10:30.
CI DANNO SEMPRE MENO SERVIZI VERDE E CULTURA
…SEMPRE PIÙ LOCALI CEMENTO POVERTÀ
Il governo di Roma a 5 Stelle sta dimostrando la sua incapacità a gestire i problemi del territorio e dare le giuste risposte ai bisogni reali. Dietro il dogma della LEGALITÀ, in continuità con le politiche economiche restrittive dei tagli in bilancio e dell’austerity, questa amministrazione come prima chiude, privatizza, mette a rischio quello di cui abbiamo bisogno e non ci possiamo permettere di pagare a caro prezzo. Alcuni esempi:
• servizi come i CONSULTORI e il CENTRO ANTIVIOLENZA D.A.L.I.A.
• spazi verdi come il giardino TANA DEI CUCCIOLI, i giardini Serono (mai aperti), i giardini di Castruccio Castracane (abbandonati)
• spazi per lo sport popolare come il Campo di Villa Gordiani o il Campetto in ostaggio davanti la scuola Toti (costato tanto al quartiere e mai aperto)
• spazi culturali come il CINEMA AQUILA chiuso di nuovo!
Tutte azioni destinate a far peggiorare ulteriormente le condizioni di vita di chi abita a Roma Est. Un tessuto sociale già pesantemente colpito da precarietà, disoccupazione, emergenza abitativa, che rischia la povertà e l’espulsione dal proprio quartiere.
STOP A PRIVATIZZAZIONI, SPECULAZIONI, INQUINAMENTO, CEMENTO, SFRATTI …
Nessuna garanzia sociale è data ma ci scontriamo sistematicamente con la tutela degli interessi privati a discapito della collettività. Quando si parla di colate di cemento o di speculazioni commerciali, la frase di rito è “tutto regolare non si può bloccare” e assistiamo nella completa opacità, ad un’efficiente velocità della macchina amministrativa.
Al Pigneto il rilascio di licenze per nuovi locali di somministrazione è senza controllo, chiudono le attività artigianali e i negozi di vicinato, aumenta il costo della vita, peggiora la vivibilità e i profitti del narcotraffico.
Al Collatino si è favorita la cementificazione, e con la costruzione di un mostro come Esselunga a Palmiro Togliatti non c’è garanzia per le opere pubbliche a compensazione.
Al Parco di Centocelle non ci sono i soldi per rimuovere i rifiuti tossici interrati ma il Municipio sponsorizza l’allargamento della Base militare come soluzione al degrado.
Alla Certosa non si mette in sicurezza il suolo che sprofonda ma si cancella un’area verde per un mega deposito auto tra Villa Berta e Via degli Angeli.
Tutte scelte politiche che continuano a portare altro cemento, altro traffico, altro inquinamento, altro consumo di suolo, altri danni alla nostra salute.
Sappiamo che solo la lotta paga e se la determinazione di chi abita i nostri quartieri sarà capace di mettersi di traverso, sarà possibile percorrere un’altra strada. Andiamo insieme a “bussare” al Municipio e portiamo tutte le voci in campo per avere risposta ai nostri bisogni.
L’UNICA LEGGE E’ IL DESIDERIO
SABATO 1 APRILE CORTEO TERRITORIALE
PARTENZA ORE 10.30 DAI GIARDINI GALAFATI
(VIA DEL PIGNETO 104 – SCUOLA ENRICO TOTI)
TERRITORI SOLIDALI PER UNA PRIMAVERA DI LOTTA E FESTA