“Da quando, dopo il tentato colpo di stato del luglio scorso, si è intensificato il giro di vite nei confronti della stampa, le autorità turche non hanno smesso un attimo di dare la caccia a Cumhuriyet, oggi uno dei pochi quotidiani d’opposizione ancora aperti. Sono già 12 i giornalisti di Cumhuriyet in carcere in attesa del processo.
COMUNICATO STAMPA
ARRESTO DEL DIRETTORE DELL’EDIZIONE ONLINE DI CUMHURIYET, ALTRO GIORNO NERO PER IL GIORNALISMO IN TURCHIA
A seguito dell’arresto di Oguz Güven, direttore dell’edizione online del noto quotidiano turco Cumhuriyet, Andrew Gardner, ricercatore di Amnesty International sulla Turchia, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Da quando, dopo il tentato colpo di stato del luglio scorso, si è intensificato il giro di vite nei confronti della stampa, le autorità turche non hanno smesso un attimo di dare la caccia a Cumhuriyet, oggi uno dei pochi quotidiani d’opposizione ancora aperti. Sono già 12 i giornalisti di Cumhuriyet in carcere in attesa del processo e l’arresto diOguz Güven è un’ulteriore dimostrazione dell’intenzione delle autorità turche di eliminare definitivamente il giornalismo indipendente”.
“Le notizie secondo cuiOguz Güven sarebbe stato arrestato sulla base di un semplice titolo, riflette la nuova terrificante realtà di un paese in cui si può finire in carcere anche per una parola fuori posto. Il suo arresto segna un altro giorno nero per il giornalismo in Turchia, paese che dallo scorso anno vanta il triste primato di essere il carcere più grande al mondo per gli operatori dell’informazione”.
Ulteriori informazioni
Secondo il suo avvocato, Oguz Güven è stato arrestato a causa di un titolo sulla morte di un procuratore della provincia di Denizli.
Oguz Güven è ancora trattenuto in una stazione di polizia e non è chiaro se sarà interrogato riguardo ad altre questioni.
Roma, 12 maggio 2017
L’appello per fermare la repressione dei media in Turchia è online all’indirizzo:
https://www.amnesty.it/appelli/turchia-giornalismo-indipendente-attacco/