«Gli incontri di Andrea Stella con Papa Francesco e con il Dalai Lama – dichiara Vincenzo Falabella, presidente della FISH – riaprono il tema del rapporto fra disabilità e confessioni religiose e in particolare la consegna della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità al Santo Padre evoca non poche aspettative nel movimento delle persone con disabilità, credenti o meno».
Segnaliamo la pubblicazione in Superando.it dei seguenti articoli
Quel viaggio di Andrea Stella, che potrebbe aprire molte porte
«Gli incontri di Andrea Stella con Papa Francesco e con il Dalai Lama – dichiara Vincenzo Falabella, presidente della FISH – riaprono il tema del rapporto fra disabilità e confessioni religiose e in particolare la consegna della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità al Santo Padre evoca non poche aspettative nel movimento delle persone con disabilità, credenti o meno». Dopo oltre dieci anni, quindi, torna al centro dell’attenzione, e con la speranza di positive evoluzioni, il dibattito sulla mancata ratifica della Convenzione ONU da parte della Santa Sede
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Giulia, quando non ci sei ci manchi…
«Giulia ci manchi, quando tu non ci sei la classe non è la stessa…»: lo ha scritto in quinta elementare un compagno di Giulia, ragazza con sindrome di Down, una volta che lei non era potuta andare a un appuntamento comune. Ora Giulia è in seconda media e il papà Francesco Giovannelli ne racconta l’attuale percorso e si augura che un po’ per volta «una persona con disabilità in classe venga considerata non solo come un problema organizzativo in più, ma sempre più come un’ottima “palestra” per i compagni, che possono imparare presto come vivere insieme alle diversità di condizione»
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Un “semaforo” per la diversità in TV
«Special sui “grandi obesi”, sulle persone di piccola statura, grandi investimenti per seguire le Paralimpiadi o film strappalacrime: tutto ciò sottolinea – secondo Rosa Mauro – che, nel bene o nel male, la TV vuole vederci. Ma ci riesce o la sua è solo una illusione? E, soprattutto, questa visibilità è adeguata, e comunica il giusto messaggio? Per capire quale possa considerarsi buona comunicazione, quale contenga elementi sia buoni che cattivi e quale invece risulti controproducente, prendiamo in prestito le luci verde, gialla e rossa del semaforo»
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Due Interrogazioni per il Consiglio Regionale delle Marche
Riguardano il finanziamento del Fondo di Solidarietà per il 2017, necessario a coprire gli oneri a carico degli utenti ricoverati presso residenze sociosanitarie per persone con disabilità e disturbi mentali, e le Unità di Valutazione Multidisciplinari nelle aree disabilità e anziani, due proposte di Interrogazioni Consiliari, predisposte e inviate a tutti i Consiglieri Regionali delle Marche, da parte del Gruppo Solidarietà
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Un sito per combattere le barriere architettoniche
Nato da alcuni mesi, a cura di un gruppo di amici e volontari con già lunghe esperienze nel mondo della disabilità, il sito internet Scaleperdisabili.com ha come obiettivo quello di offrire informazioni e spunti di discussione in particolare sulla disabilità motoria e sull’abbattimento delle barriere architettoniche
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L’autismo tra giudizi e pregiudizi
«L’esigenza di superare l’equazione “autismo = disabilità invisibile” – scrive Gianfranco Vitale – è tanto più comprensibile, tenndo conto che l’autismo è spesso segnato da eventi dolorosi, che non si possono derubricare a meri fatti di cronaca». E chiede: «Un autistico che vaga senza meta e senza identità è uguale a un autistico che porta con sé un braccialetto che funge da sistema di geolocalizzazione e che in una sacca o sulla placchetta intorno al collo reca informazioni atte a facilitare il riconoscimento della sua condizione e dati che permettono di risalire facilmente ai suoi cari?»
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Studenti ciechi e ipovedenti che hanno provato a “fare la TV”
Le porte del Centro di Produzione RAI di Cagliari si sono aperte per accogliere un gruppo di giovani con disabilità visiva – accompagnati da una delegazione del locale Centro di Consulenza Tiflodidattica e dell’UICI Sardegna – per raccontare loro le professionalità e le eccellenze che lavorano ogni giorno alla realizzazione di programmi radio, TV, web e non solo. I visitatori, per altro, sono stati coinvolti in maniera diretta, provando letteralmente a “fare la TV”, durante un percorso che li ha visti interessati in varie fasi della programmazione
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COMUNICATO STAMPA
Disabilità: Convenzione ONU e Santa Sede
Andrea Stella è ormai noto alle cronache come il velista con disabilità che gira il mondo a bordo del suo catamarano Lo Spirito di Stella. Una imbarcazione priva di barriere e adattata che gli ha consentito di perseguire il suo progetto Wheels on Waves (WoW): solcare i mari per promuovere i diritti delle persone con disabilità.
Con sé ha portato, oltre alla passione, il testo della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, proponendola in ogni angolo del globo e consegnandola a istituzioni e autorità.
E proprio in questi giorni Andrea ha raggiunto due personalità di indubbio carisma, fascino e autorevolezza: Papa Francesco e il Dalai Lama.
In particolare la consegna della Convenzione ONU al Santo Padre evoca nel movimento delle persone con disabilità, credenti o meno, non poche aspettative.
Oltre alla soddisfazione per i due storici incontri che riaprono il tema del rapporto fra disabilità e confessioni religiose, Vincenzo Falabella, presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, osserva: “La Santa Sede non ha ancora ratificato la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità. Il gesto di Andrea Stella e l’Udienza con Papa Francesco può forse rappresentare l’occasione per riprendere il filo di una riflessione che potrebbe generare profondi cambiamenti sia in termini pastorali che, quindi, culturali. Contare sulla condivisione ideale e formale della Chiesa attorno ai diritti e all’inclusione così come profilati dalla Convenzione ONU sarebbe di sicuro impatto su di una comunità che non conosce confini nazionali. La temperie attuale e le grandi aperture di Papa Francesco su temi sensibili ci fanno ben sperare in positive evoluzioni.”
18 settembre 2017