Persone che piangono, ferite e sanguinanti mentre sono in coda per recarsi alle cabine elettorali. Scontri tra cittadini pacifici e poliziotti. Le urne vengono confiscate dagli agenti in assetto antisommossa. Mentre si svolge il voto per il referendum indipendentista in Catalogna, lo Stato spagnolo sta intensificando la sua repressione, inviando la Guardia Civil.
«Questa è la Spagna sotto Mariano Rajoy… che ama lodarsi per le sue supposte libertà e la sua democrazia»
Il commento di teleSUR a quanto avviene in questa concitata giornata in Catalogna
La Catalogna decide di svolgere il referendum per l’indipendenza nonostante il governo centrale di Madrid avesse dichiarato illegale la consultazione. Così il primo ministro Rajoy decide di inviare la Guardia Civil. Questo il commento di teleSUR:
Persone che piangono, ferite e sanguinanti mentre sono in coda per recarsi alle cabine elettorali. Scontri tra cittadini pacifici e poliziotti. Le urne vengono confiscate dagli agenti in assetto antisommossa.
Mentre si svolge il voto per il referendum indipendentista in Catalogna, lo Stato spagnolo sta intensificando la sua repressione, inviando la Guardia Civil per impedire alle persone di votare e chiuderei seggi elettorali.
Questo non è un Paese nel Sud Globale che i media mainstream amano ritrarre come arretrati e autoritari. Questa è la Spagna sotto Mariano Rajoy, uno dei principali paesi dell’Unione Europea, che sempre ama lodarsi per le sue supposte libertà e la sua democrazia.
Notizia del: 01/10/2017
Catalogna, Spagna, Unione Europea oggi in Video e Immagini: la democrazia di Rajoy in azione
Primo ottobre 2017, il giorno in cui il velo d’ipocrisia sulla “democrazia” nell’UE viene strappato via per sempre…
Sul voto di oggi per l’indipendenza in Catalogna e la repressione esercitata da Madrid pubblichiamo il resoconto che da Barcellona ha effettuato Marco Santopadre attraverso la sua bacheca Facebook.
In immagini e video quello che è accaduto oggi in un paese dell’Unione Europea che, Venezuela in particolare, si crede di poter dare lezioni di democrazia al mondo.
Notizia del: 01/10/2017