“Lavorano la terra e vendono i loro prodotti”

Sono i cinquanta giovani con disabilità intellettiva coinvolti in Toscana nel Progetto “MOSALD”, iniziativa promossa dalla Società della Salute della Valdinievole (Pistoia), grazie a un finanziamento della Regione Toscana. L’obiettivo concreto di quei giovani è quello di essere poi assunti presso le aziende e le cooperative agricole dove stanno svolgendo degli stage.

 

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Segnaliamo la pubblicazione in Superando.it dei seguenti articoli

Lavorano la terra e vendono i loro prodotti
Sono i cinquanta giovani con disabilità intellettiva coinvolti in Toscana nel Progetto “MOSALD” (acronimo che sta per “Modelli Sostenibili: Dialoghi, Processi ed Esperienze per l’Accompagnamento al Lavoro di Soggetti Disabili”), iniziativa promossa dalla Società della Salute della Valdinievole (Pistoia), grazie a un finanziamento della Regione Toscana. L’obiettivo concreto di quei giovani è quello di essere poi assunti presso le aziende e le cooperative agricole dove stanno svolgendo degli stage, oppure in agriturismi o ristoranti della zona
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Contro la disinformazione su vaccini e autismo
«Con questo incontro intendiamo sviluppare un maggiore livello di informazione sul tema delle vaccinazioni, soprattutto in rapporto all’autismo, contrastando la dilagante disinformazione su argomenti tanto cruciali, quanto sovente strumentalizzati e troppo spesso trattati con superficialità e pressappochismo»: viene presentato così il convegno “Diffondere la cultura scientifica su vaccinazioni e autismo contrastando la disinformazione”, promosso per il 30 ottobre a Narni (Terni) dal Lions Club Narni, in collaborazione con l’AILD (Associazione Italiana Lions per il Diabete) e Autismart
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Il turismo accessibile che già c’è e quelli che lo sanno comunicare meglio
Un concorso rivolto all’“accessibilità che c’è già” nelle varie tipologie di turismo (culturale, enogastronomico, sportivo, congressuale, balneare, montano, termale, scolastico o religioso) e a coloro che la sanno meglio comunicare: questo è “Turismi accessibili”, meritoria iniziativa promossa dall’Associazione Diritti Diretti, alla cui terza edizione possono partecipare giornalisti, comunicatori e pubblicitari, attraverso articoli, servizi radiotelevisivi, spot, video e campagne di comunicazione, dedicati a chi abbia unito l’accessibilità all’innovazione, alla bellezza o alla sostenibilità
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Ma le cure amorevoli sono proprio le migliori?
«Considero un errore – scrive Simona Lancioni – sia sul piano politico, che su quello della comunicazione, inquadrare il lavoro di cura prestato dai caregiver ai loro cari con disabilità come una questione sentimentale». E rivolgendosi da caregiver lei stessa, a chi è impegnato per il riconoscimento di questa figura, aggiunge: «Continuate pure ad esprimere i vostri sentimenti in privato, ma in pubblico, nelle piazze, con le istituzioni, con i media, vanno rivendicati e tutelati solo il diritto e la libertà di dare e ricevere assistenza liberamente manifestati dai soggetti coinvolti»
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Come accogliere turisti con disabilità
Guide e accompagnatori turistici, operatori del turismo e operatori museali: a loro è destinato il corso di formazione sul turismo accessibile, denominato “Accogliere turisti con disabilità: progettare tour e visite guidate accessibili”, in corso di svolgimento in queste settimane presso il Museo Tattile di Varese, «che punta – come spiegano gli organizzatori – a fornire strumenti professionali per progettare tour e visite guidate per tutti, tramite esperienze teoriche e pratiche, che consentano ai partecipanti di conoscere le esigenze delle persone con disabilità»
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