Ci è sembrato giusto mettere a disposizione queste competenze ad alcune famiglie che ne avessero la necessità a fronte della nascita di un bambino con disabilità complessa. Nei quindici mesi del servizio A Mani Tese erogherà a partire dal mese di gennaio 2018, a 24 nuclei familiari residenti a Roma, in cicli di 5 mesi (8 nuclei alla volta), alcuni servizi gratuitiservizi gratuiti.
PARTE UN NUOVO PROGETTO DE L’ACCOGLIENZA ONLUS E CASA BETANIA SI CHIAMA … A MANI TESE
Premessa:
Come molti di voi sanno, da tanti anni all’interno di tre delle nostre 5 case famiglia ci prendiamo cura ogni giorno di bambini anche piccoli e ragazzi con disabilità complessa che non hanno una famiglia. Questo privilegio ha permesso ai nostri volontari, operatori ed educatori professionali, di maturare tanta esperienza nelle attività quotidiane di accudimento e nelle pratiche burocratiche amministrative sempre necessarie. Ci è sembrato giusto mettere a disposizione queste competenze ad alcune famiglie che ne avessero la necessità a fronte della nascita di un bambino con disabilità complessa.
Da questa premessa nasce il progetto A Mani Tese.
Il progetto è reso possibile grazie ai contributi ricevuti da Fondazione Charlemagne e Otto per mille della Chiesa Valdese.
Servizi gratuiti offerti dal progetto:
Nei quindici mesi del servizio A Mani Tese erogherà a partire dal mese di gennaio 2018, a 24 nuclei familiari residenti a Roma, in cicli di 5 mesi (8 nuclei alla volta), i seguenti servizi gratuiti:
a) Centro di Ascolto familiare “Non Siete Soli”: è un servizio di ascolto e consulenza familiare e orientamento sul territorio – su appuntamento – a supporto delle competenze di «caregiving» dei genitori, finalizzato alla progettazione personalizzata del successivo percorso di accompagnamento. Il servizio indirizza anche esigenze di orientamento, accompagnamento ed informazione relativamente al disbrigo di pratiche amministrative e burocratiche legate alla disabilità (aiuto per le pratiche di ausilii e protesi, pratiche di invalidità, avvio cad, etc.). Cura l’invio al Pua territorialmente competente.
b) Home visiting da parte di esperti alla famiglia e alla rete parentale o di prossimità: attività di supporto domiciliare programmata per la condivisione esperienziale di competenze di cura con i genitori, i parenti gli altri potenziali portatori di cure, per lo sviluppo di una rete di prossimità in grado di affiancare la famiglia nei compiti di assistenza ed educazione del bambino/ragazzo.
c) Babysitteraggio esperto e week end di sollievo: è un servizio su prenotazione settimanale di personale specializzato per una supplenza a domicilio nelle cure del figlio, in modo da poter destinare tempo alla vita di coppia, allo svago, alla socializzazione.
d) Attivazione di un gruppo di mutuo aiuto genitoriale: attività accompagnata da un counsellor esperto per lo sviluppo di una rete mutualistica tra le famiglie ed altre iniziative di aggregazione, in grado di attivare meccanismi solidali e di scambio basati sulla reciprocità e il confronto tra le coppie.
e) Counselling di coppia: strategia di aiuto basata su un servizio di counselling clinico per iniziare a sviluppare una visione accettante del presente e aprirsi a una prospettiva evolutiva delle condizioni del proprio figlio.
Per maggiori informazioni sul progetto e sui destinatari:
– Visita la pagina dedicata sul nostro sito a questo link e scarica la brochure del progetto A Mani Tese
– Contattare la responsabile del progetto dott.ssa Stefania Moroni al numero: 333.2522005
– Inviare una mail a: amanitese@coopaccoglienza.it
Aiutaci:
– Diffondi la presente mail e il link al nostro sito con la brochure ai servizi, associazioni o famiglie che pensi possano essere interessati al progetto.
Gli amici di Casa Betania e l’Accoglienza onlus