Il Tribunale Internazionale degli Sfratti denuncia le violazioni del diritto alla casa e alla terra e chiede politiche climatiche basate sui diritti umani a partire dalla moratoria degli sfratti
La Sessione sui cambiamenti climatici del Tribunale Internazionale degli Sfratti, nona dalla sua creazione nel 2011 da parte dell’Alleanza Internazionale degli Abitanti nell’ambito della Campagna Sfratti Zero, ha analizzato le violazioni dei diritti umani relative al diritto alla casa e alla terra di 8 casi di tutti i continenti, casi paradigmatici dei 280 milioni di persone in tutto il mondo sotto la minaccia di sfratto a causa dei cambiamenti climatici.
Il Vertice Sociale per il Clima (Cumbre Social por el Clima) ha rappresentato uno spazio fondamentale per la contestazione sociale alla COP25. Dal momento in cui abbiamo ricevuto la notizia improvvisa di creare questo spazio in un tempo record, ci siamo impegnati ad essere l’altoparlante delle richieste delle comunità del Sud del mondo e, in particolar modo, dei movimenti sociali di America Latina e Cile, la cui voce voleva essere messa a tacere.
En el Centro Cultural Tío Lalo Parra de Cerrillos se albergó la Cumbre Social por la Acción Climática. Durante 10 días, y en paralelo a la COP 25 que tuvo lugar en Madrid, diversas organizaciones de la sociedad civil se reunieron para generar múltiples actividades en torno a la crisis climática Y es que, a pesar de que la COP fue trasladada a Europa, la Cumbre Social por la Acción Climática nunca estuvo en duda.