Campagna per efficientamento energentico edilizia residenziale pubblica

Massimo Pasquini, Segretario Nazionale Unione Inquilini e Stefano Zuppello Responsabile nazionale della campagna per Verdi Ambiente e Società, hanno rilasciato una nota congiunta.

EFFICIENTAMENTO ENERGETICO NELLE CASE DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA: CAMPAGNA NAZIONALE PROMOSSA DA UNIONE INQUILINI E VERDI, AMBIENTE E SOCIETA’. DISPONIBILI 2,5 MILIARDI DI EURO DAL 2020 AL 2024. I COMUNI NON DEVONO PERDERE QUESTA OCCASIONE

Massimo Pasquini, Segretario Nazionale Unione Inquilini e Stefano Zuppello Responsabile nazionale della campagna per Verdi Ambiente e Società, hanno rilasciato la seguente nota congiunta.

“Ad ogni inverno le cronache riportano casi di interi caseggiati di edilizia residenziale pubblica lasciati al freddo per guasti agli impianti, spesso obsoleti e inquinanti, ai quali le amministrazioni comunali non sono in grado di fare fronte con un intervento di efficientamento energetico in grado di affrontare questa criticità con interventi strutturali.

La legge di bilancio 2020 all’articolo 1 commi 29 e seguenti stanzia 500 milioni l’anno per cinque anni, per complessivi 2,5 miliardi di euro, destinati ai comuni per interventi di risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica. Entro il 31 gennaio il Ministero dell’interno ripartirà le risorse e entro il 15 settembre 2020 i comuni dovranno programmare gli interventi e utilizzare queste risorse.

I Comuni quindi devono attivarsi immediatamente per individuare le priorità di intervento e attivare tutti i passaggi amministrativi per l’utilizzo delle risorse che altrimenti andrebbero perse.

A tale scopo Unione Inquilini e Verdi, Ambiente e Società hanno lanciato una campagna di iniziative con il coinvolgimento degli assegnatari di case di edilizia residenziale pubblica affinché mai più nessuno resti al freddo in casa, per spingere i Comuni a non perdere questa occasione.

E’ del tutto evidente che la Campagna per l’efficientamento energetico non risponde solo ad una richiesta delle famiglie assegnatarie, ma   questi interventi rappresentano anche un momento di sviluppo economico e volano occupazionale con la possibilità di creare migliaia di posti di lavoro, nell’ambito della riduzione delle emissioni per città più green e meno inquinate.

Comunicato stampa 21 gennaio 2020

 

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