«Con questa Proposta chiedo l’equiparazione dello status degli atleti paralimpici in forza nei Gruppi Sportivi Militari e nei Corpi dello Stato agli atleti cosiddetti “normodotati”, buttando giù quel muro della “sana e robusta costituzione” che fino ad oggi non ha consentito l’effettivo arruolamento degli atleti con disabilità»: lo ha dichiarato la deputata e atleta paralimpica Giusy Versace, a proposito della sua Proposta di Legge “Disposizioni concernenti il reclutamento degli atleti paralimpici con disabilità fisiche e sensoriali nei Gruppi Sportivi Militari e dei Corpi dello Stato”
(continua…)
Un nuovo cerchio dell’Inferno di Dante, riservato ai caregiver familiari
Non è infatti per nulla casuale il nome scelto per il Gruppo Facebook “X Cerchio Caregivers: gli Esclusi”, poiché è un’iniziativa nata «per sostenere e rintracciare tutte le persone rimaste fuori dal contributo economico “Assegno di cura/Caregiver” del Comune di Roma e per fare in modo che non ci siano più ultimi tra gli ultimi!». Anche il nostro giornale si è già ampiamente occupato della situazione cui si fa riferimento, quella riguardante cioè ben 800 famiglie romane che hanno nel proprio nucleo una persona con disabilità gravissima e che sono state escluse dal contributo citato
(continua…)
Il lavoro sull’incontinenza è stato fatto, eccome
«Riteniamo del tutto “inopportune” quelle considerazioni espresse al ministro della Salute Speranza e alla stampa. Non viene infatti considerato il tanto lavoro già fatto, in modo concertato e complementare dalle nostre componenti, che si occupano di incontinenza “sul campo”»: replicano così le organizzazioni FINCOPP, FIC, FAIP e AIMAR alle considerazioni critiche in materia di incontinenza urinaria e fecale, espresse in una lettera appello dalle organizzazioni AIUG, FederAnziani e FAIS
(continua…)
Tra false notizie e nevrosi collettiva
“Fake News”, ovvero articoli redatti con informazioni inventate, ingannevoli o distorte, resi pubblici con il deliberato intento di disinformare attraverso i mezzi di informazione: mai come in questi giorni di emergenza sanitaria legata al coronavirus sarebbe necessario difendersi dalla diffusione talora incontrollata di informazioni digitali, come sottolineato dallo psichiatra Benedetto Farina, nel suo intervento di apertura dell’Anno Accadeemico all’Università Europea di Roma
(continua…)
Una convenzione, in Toscana, per favorire il lavoro delle persone con disabilità
«Questa convenzione integra e amplia gli strumenti già in uso ai servizi per il collocamento mirato, favorendo l’inserimento lavorativo di soggetti con disabilità che presentano particolari difficoltà di integrazione in contesti lavorativi ordinari, attraverso un progetto personalizzato di inserimento»: lo ha dichiarato l’assessora della Regione Toscana Cristina Grieco, a proposito della convenzione firmata nei giorni scorsi dall’ARTI (Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego) e sottoscritta dalle organizzazioni dei datori di lavoro, dei lavoratori e delle cooperative
(continua…)
C’è ancora tanta discriminazione, ma ci sono anche buone risposte
«Un numero ancora così elevato di richieste, a cinque anni dall’avvio del nostro Centro, dimostra, da un lato, che le persone con disabilità e i loro familiari hanno un grande bisogno di informazioni e sostegno per vedere tutelati i propri diritti, dall’altro che la LEDHA si conferma come un importante punto di riferimento»: così Laura Abet, responsabile del Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi della Federazione lombarda LEDHA, commenta i dati riguardanti l’attività svolta nel 2019 dal Centro stesso, al quale sono pervenute in totale 1.059 richieste
(continua…)
Le donne con disabilità e i modi di contrastare la violenza
Al di là del fatto che la disabilità venga esplicitamente citata solo in due occasioni nella Convenzione di Istanbul (“Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica”), in quel Trattato, secondo Anna Maria Gioria, non manca affatto l’attenzione verso le stesse donne con disabilità. E rispetto ai modi di contrastare la violenza, «forse – come ha scritto Simona Lancioni – dovremmo smettere di concentrarci, come di solito facciamo, su una particolare vulnerabilità alla volta»
(continua…)
Un concorso di ideee per creativi con disabilità uditiva
Tutte le persone con disabilità uditiva che studiano o lavorano nel mondo della creatività e dell’immagine hanno tempo fino al 3 marzo per partecipare al Concorso di Idee “Logo Fondo Sordità Milano”, fornendo il loro contributo a ideare un progetto grafico che comunichi la “visione” del Fondo Solidale “Sordità Milano”, costituito presso la Fondazione di Comunità Milano dalla Fondazione Pio Istituto dei Sordi, per sostenere progetti nell’àmbito della sordità che favoriscano l’inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva sul territorio milanese
(continua…)