Roma 26 Luglio, in piazza per difendere la sovranità di Cuba

Da molti mesi ormai è in campo al livello internazionale un tentativo di destabilizzazione del legittimo governo cubano mediante il finanziamento di piccoli gruppi al soldo dell’imperialismo yankee con l’obiettivo di diffondere false notizie sulle condizioni di vita sull’isola, con l’evidente complicità dei maggiori organi d’informazione, anche nel nostro paese.

Il popolo cubano, organizzato nei Comitati per Difesa della Rivoluzione e guidato dal Presidente della Repubblica Miguel Díaz-Canel, ha risposto prontamente alle provocazioni prendendosi le strade e manifestando in tutte le città del paese in difesa del processo di transizione al socialismo e a una società più giusta, meno diseguale, in atto nell’isola caraibica. Un processo minacciato, ma mai domato, da oltre 60 anni di genocida blocco economico e azioni destabilizzatrici intentate dagli Stati Uniti.

Il diritto all’autodeterminazione e la difesa della sovranità faticosamente conquistata dal popolo cubano, dopo anni di barbaro colonialismo, crediamo siano un dovere di ogni persona che abbia a cuore la libertà di scelta di ogni comunità, in ogni territorio, contro ogni tipo di ingerenza esterna e ogni tentativo di sovradeterminazione sulle scelte politiche, economiche, sociali e culturali di qualsivoglia paese.

La Cuba rivoluzionaria chiama dunque alla solidarietà internazionalista e come associazioni e movimenti solidali con l’esperienza cubana diffondiamo questo appello a tutte le realtà sociali, artistiche, sindacali e politiche, a titolo collettivo o individuale, per una mobilitazione unitaria da tenersi lunedì 26 luglio, giorno in cui è previsto un presidio non lontano dall’Ambasciata di Cuba in Italia dagli anticastristi pagati a suon di dollari statunitensi, continuando l’opera di falsificazione della realtà a uso e consumo dei massmedia prezzolati.

Ma il 26 luglio è il giorno simbolo dell’insurrezione rivoluzionaria cubana.

Contro i dissidenti controrivoluzionari, costruiamo allora un muro popolare davanti i cancelli dell’Ambasciata, alle ore 10:00, in via Licinia 7, in difesa di Cuba e delle sue istituzioni in quanto territorio cubano nella penisola.

La sovranità del popolo cubano è la libertà di autodeterminazione di tutti i popoli del mondo. La sua difesa è la difesa di un mondo diverso, antifascista, basato sulla solidarietà, sul rispetto reciproco e sulla cooperazione.

Il 26 luglio riprendiamoci le strade per difendere la sovranità popolare di Cuba!

Associazioni e movimenti in solidarietà con Cuba

Per aderire, contattare gli organizzatori dell’evento: https://www.facebook.com/events/843059696635313

 

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Appello per il diritto a manifestare all’Ambasciata per l’autodeterminazione di Cuba | Contropiano

 

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