Anche il regista Michael Moore sostiene il ritiro delle truppe americane deciso da Biden.
Autorevole presa di posizione pacifista del Pontefice: “Basta guerre in nome della democrazia”. Parole che avremmo voluto sentire da Fassino, D’Alema e Napolitano alla fine di una guerra disastrosa e fallimentare che loro hanno appoggiato.
“È indispensabile che la politica irresponsabile dell’ingerenza dall’esterno e della costruzione della democrazia in altri Paesi, ignorando le tradizioni dei popoli, abbia fine”. Con queste parole pronunciate oggi da Papa Francesco (1) viene bocciato per sempre il ventennio di guerra degli Stati Uniti, della Nato e della sinistra con l’elmetto.
L’autorevole presa di posizione pacifista del Pontefice non è stata oggi l’unica novità. Infatti il regista Michael Moore ha elogiato il presidente statunitense Joe Biden sostiene per aver ritirato le truppe.
Michael Moore ha affermato di sostenere la decisione del presidente Joe Biden di ritirarsi, nonostante le critiche.
Il regista di Fahrenheit 9/11 ha espresso il suo plauso alla decisione di Biden di porre fine alla guerra decennale in Afghanistan e alla presenza delle truppe americane nel paese. “Penso di essere molto orgoglioso del presidente Biden, per il quale non ho votato alle primarie del Michigan; ho votato e ho lavorato per Bernie Sanders, e sono stato completamente sorpreso e sento che siamo tutti fortunati ad avere Joe Biden alla Casa Bianca in questi ultimi mesi”, ha detto Moore.
Quello che Fassino, D’Alema e Napolitano non hanno mai voluto fare lo ha fatto ora Biden, riscuotendo il sorprendente sostegno di un esponente della cultura pacifista americana come Michael Moore, noto per il film-documentario Fahrenheit 9/11, una netta condanna della “guerra infinita” di Bush.
Alessandro Marescotti
1 settembre 2021
Note: (1) Il video del Papa è qui https://www.facebook.com/watch/?v=243303324369772