Questa mattina 5000 lavoratori Alitalia hanno manifestato all’aeroporto di Fiumicino durante lo sciopero del trasporto locale. L’agitazione è stata proclamata da tutte le sigle sindacali.
La mobilitazione è stata indetta contro lo scellerato e indecente accordo proposto ai lavoratori ALitalia con la newco Ita una riedizione dell’accordo per la Fiat di Pomigliano del 2010, che di fatto annulla il contratto nazionale. Non a caso, il Ceo del di ITA è Alfredo Altavilla, braccio destro di Sergio Marchionne promotore della nuova linea padronale.
I lavoratori dopo il presidio hanno organizzato un corteo e bloccato l’autostrada Fiumicino-Roma, nonostante i blocchi della Polizia e le manganellate come denunciato dal sindacato USB.
I lavoratori Alitalia sono comunque determinati a continuare la lotta e combatter econtro questo piano industriale del Governo ultraliberista Draghi spalleggiato da Confindustria.
La Redazione de l’AntiDiplomatico
24 Settembre 2021