L’ultima, eccola. L’ordinanza che reintroduce l’obbligo di mascherina all’aperto a decorrere dalle ore 00.00 del 23 dicembre e per un mese contempla quanto segue, al punto 3: l’esenzione dall’obbligo di cui al punto 1. è prevista per i bambini con età inferiore a sei anni, per i portatori di patologie incompatibili con l’uso della mascherina e nel corso dell’esercizio all’aperto di attività motorie e/o sportive.
Ribadiamo dunque le… Istruzioni per l’ uso scritte agli inizi di ottobre 2020, quando il Lazio aveva anticipato di pochi giorni un analogo provvedimento governativo per tutto il territorio nazionale.
Primo. L’obbligo rimane escluso durante l’esercizio dell’attività motoria. La regione Lazio certamente conosce il significato ufficiale di «attività motoria». E per ufficiale, in materia sanitaria, intendiamo l’Organizzazione mondiale della sanità. E’ sufficiente? Vediamo dunque il significato. Come si può leggere qui: «Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, per “attività fisica” si intende “qualunque movimento determinato dal sistema muscolo-scheletrico che si traduce in un dispendio energetico superiore a quello delle condizioni di riposo”. In questa definizione rientrano non solo le attività sportive, ma anche semplici movimenti come camminare, andare in bicicletta, ballare, giocare, fare giardinaggio e lavori domestici, che fanno parte della “attività motoria spontanea”. L’espressione “attività motoria” è sostanzialmente sinonimo di attività fisica.».
Ergo: se camminiamo (a passo più o meno spedito e in qualsiasi luogo) NON rientriamo nell’obbligo.
Facciamolo presente, anche mostrando la definizione e l’ordinanza in caso di eventuali controlli.
Secondo. Non è specificata la tipologia di mascherina. Quindi evitiamo le consumistiche e inquinanti monouso, uno dei flagelli dei giorni d’oggi.
Infine un’osservazione. Nel 2020, alla vigilia del provvedimento governativo che imponeva le mascherine all’aperto in modo sibillino (salvo quando fosse possibile mantenere continuativamente la distanza dagli altri esseri umani), un gruppo di esperti scriveva invano una seguente lettera che merita rilettura.
Marinella Correggia
21 Dicembre 2021