Israele dovrebbe eliminare a breve il suo sistema Green Pass. Lo ha dichiarato martedì il ministro delle Finanze Avigdor Liberman secondo quanto riporta The Jerusalem Post. “Non c’è alcuna logica medica ed epidemiologica nel Green Pass, come molti esperti concordano”, ha scritto su Twitter. “Ma c’è un danno diretto all’economia, al funzionamento quotidiano [del Paese] e inoltre un contributo significativo al panico tra la popolazione. Sto lavorando con tutte le parti per eliminare il Green Pass e preservare una routine normale per tutti noi”, ha sottolineato Liberman.
Successivamente il primo ministro Naftali Bennett e il ministro della Salute Nitzan Horowitz hanno annunciato che oltre 25 milioni di test antigenici sarebbero stati distribuiti gratuitamente agli israeliani a casa nei prossimi giorni.
Il Direttore Generale del Ministero della Salute, il Prof. Nachman Ash (ribattezzato il Fauci israeliano) ha affermato che la vaccinazione – in Israele sono già alla quarta dose Pfizer! – offre ancora un certo grado di protezione e quindi il sistema del pass verde dovrebbe essere mantenuto in vigore.
Tuttavia, ha recentemente riconosciuto che a un certo punto potrebbe essere necessario riesaminare la questione. Se il Green Pass dovesse essere abolito, come chiede Liberman, si aprirebbe un vaso di Pandora generale dato che Israele è da inizio pandemia il topo da laboratorio di tutta la vicenda politica.
La Redazione de l’AntiDiplomatico
18 Gennaio 2022
L’articolo su The Jerusalem Post: COVID-19: New daily infections record of 65,259 in Israel – The Jerusalem Post (jpost.com)