“Sono sana e chiedo di poter votare il presidente come è mio diritto costituzionale fare, non vedo perché non possa votare come i malati di covid sia vaccinati che non”. Ad affermarlo è Sara Cunial. Oggi presente all’esterno della Camera per votare il Presidente della Repubblica.
“Non far votare un cittadino prima ed un parlamentare poi perché sano è un affronto alla democrazia, alla legge e alle istituzioni – continua Cunial – Possono votare i malati, possono votare i positivi, possono votare i vaccinati, purché piegati al regime e alle sue insensate regole. A questo serve il green pass, a certificare chi, in un modo o nell’altro, si prostra. Non ci sono altre motivazioni. In caso contrario mi sarebbe permesso il voto dall’auto come a tutti gli altri esclusi dall’Aula – prosegue – Io comunque oggi alle 16.00 mi presenterò negli spazi preposti all’esterno di Montecitorio per fare il mio dovere di parlamentare eletto democraticamente dal popolo italiano e annuncio fin da ora che querelerò ogni persona ed istituzione che mi impedirà di esercitare il diritto costituzionale di votare il presidente, che si tratti del commesso alla porta o del presidente Fico. Sono altresì pronta – conclude – a chiedere l’annullamento delle elezioni del presidente della Repubblica se mi verrà fatta saltare anche solo una chiama”.
Roma, 24 gennaio 2022
QUI la richiesta di partecipazione al voto e QUI la risposta (non firmata) dell’ufficio di presidenza.
Intervista tratta da “Quotidiano Nazionale”