“Vi renderemo la vita difficile”. Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, si rivolge così all’ospite no vax e no green pass nello studio di Di Martedì, su La7. “Criticano il vaccino, criticano il green pass, criticano il tampone ma poi in trasmissione ci vengono. E in televisione è richiesto il green pass o il tampone, per venire in tv la regola viene” rispettata, dice Sileri. “State a casa… Noi per tutelare gli italiani vi renderemo la vita difficile come stiamo facendo perché il non vaccinato e chi non rispetta le regole è pericoloso”, aggiunge rivolgendosi all’interlocutore.
Nell’elezione del presidente della Repubblica, spicca anche il caso della deputata no green pass Sara Cunial a cui è stato impedito l’accesso al seggio drive in, dove sono ammessi parlamentari positivi o in quarantena: “Fa quasi tenerezza, le regole rispettate dalla stragrande maggioranza degli italiani sono fondamentali per una democrazia. Gli italiani rispettano le regole anche per andare al bar. Le regole sono fondamentali per una democrazia, se non segui le regole sei fuori dal sistema”.
Opinione dell’Editore di DataBase Italia: commenterò questo articolo di Adnkronos con poche parole. La discriminazione e l’incitamento all’odio verso una minoranza restano per noi cittadini liberi e fedeli alla Costituzione ma soprattutto per noi “gente per bene”, un reato. Nulla è più spregevole per un rappresentante servitore dello stato (pagato con le nostre tasse) che agire ed esprimere pubblicamente la volontà di fare del male e nuocere alla sua stessa comunità. Oramai il mainstream è un coacervo di disgustosi e vomitevoli personaggi senza anima. Automi del male.
La Pandemia sta volgendo al termine in tutto il mondo, solo l’Italia sembra aver sabotato il pedale del freno per schiantarsi contro un muro. Continueremo a resistere ma soprattutto avremo memoria.
Davide Donateo
26 Gennaio 2022