Il decreto Milleproroghe ha stabilito che sarà ancora possibile sperimentare sugli animali per altri tre anni, fino al giugno 2025, gli effetti di alcol, droghe, tabacco e xenotrapianti.
Le Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio che hanno infatti approvato gli emendamenti Boldi (Lega), Ianaro (M5S), Raciti e Lorenzin (Pd), Bologna (Coraggio Italia) e Magi (+Europa)
Afferma Walter Caporale Presidente dell’Associazione Nazionale Animalisti Italiani: “Una decisione scandalosa che rappresenta un vergognoso passo indietro verso il progresso scientifico. Rispetto zero per la vita di altri esseri senzienti. Emerge ancora una volta una totale mancanza di volontà nello stanziare fondi economici per il sostegno ai metodi di ricerca sostitutivi rispetto all’uso degli animali. Siamo in balia degli estremismi di uno sparuto gruppo politico che alimenta il business delle multinazionali farmaceutiche. Questa decisione non fa altro che prolungare oltre il 2025, le torture sugli animali. Una proroga ipocrita: la quinta dal 2017, che si ripete senza tregua.
Si tratta di una decisione gravissima, un passo indietro che ci riporta al punto di partenza rispetto agli altri Paesi europei e all’America dove i test senza animali rappresentano una concreta realtà”.
Il rinvio al 2025 è una presa in giro perché ci saranno sempre ulteriori rimandi con l’obiettivo reale di non abolire affatto la sperimentazione sugli animali.
Animalisti Italiani
Roma, 17 febbraio 2022