“Un attacco missilistico tattico Tochka-U nel centro di Donetsk lunedì ha ucciso 20 civili e ferito 28 persone, compresi bambini”. Lo ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov lunedì.
Come l’AntiDiplomatico vi abbiamo dato la notizia poco dopo la denuncia da parte del reporter italiano Rangeloni. Un altro fotoreporter italiano presente in Donbass, Giorgio Bianchi, ha ricostruito il tutto con un reportage a cui vi rimandiamo. Come scelta redazionale preferiamo non mostrare le immagini emotivamente devastanti e le sconsgliamo alle persone particolarmente sensibili.
Il leader della Repubblica popolare di Donetsk, Denis Pushilin, ha riferito che le forze ucraine hanno lanciato un missile tattico Tochka-U che è stato abbattuto dai sistemi anti-missili altrimenti il computo delle vittime sarebbe stato molto più grave.
“L’uso di tali armi in una città dove non ci sono postazioni di fuoco delle forze armate, cioè l’attacco deliberato ai civili, è un crimine di guerra”, ha proseguito Konashenkov. Secondo il portavoce del ministero della difesa russo, caricare la testata del missile con munizioni a grappolo mostra che lo scopo dell’attacco dei nazisti ucraini “era quello di uccidere il maggior numero possibile di civili”. Il portavoce della difesa russo ha sottolineato come “tutto questo conferma ancora una volta il carattere nazista e antiumano dell’attuale regime al potere in Ucraina”.
Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha affermato che i nazisti ucraini agiscono su consiglio dei paesi occidentali. “Le forze armate ucraine […] sembrano agire con i suggerimenti e con la metodologia dei loro padroni d’oltremare”, ha affermato.
Come sintetizza alla perfezione il noto giornalista Pepe Escobar su Twitter il crimine di guerra, l’ennesimo, dei nazisti ucraini smaschera per sempre i media filo Nato, italiani, in particolare. “I nazisti ucraini hanno lanciato un missile Tochka-U nel centro di Donetsk CONTRO CIVILI. Abbattuto da un sistema anti-missile, ma ha ucciso tutti coloro che si trovavano a un raggio di 500 metri. Al momento si contano 20 morti. Non una parola nei media dellaNATOstan”.
Ukro-Nazis launched a Tochka-U missile towards the center of Donetsk AGAINST CIVILIANS.
Shot down over the city by an anti-missile system. Otherwise it would have killed anyone in a 500 meter-radius.
Still there are at least 20 civilian deaths.
Not a word in NATOstan media. pic.twitter.com/RonO7hawS6
— Pepe Escobar (@RealPepeEscobar) March 14, 2022
Sono passate ore. E di questo crimine di guerra dei nazisti – che l’Italia ha deciso di armare – nessuna riga su Repubblica e simili. Vergognoso e complice il silenzio dell’Unione Europea. Fatevi delle domande, siate curiosi, e vedrete che le risposte arriveranno tutte da sole…
14 Marzo 2022
“Attacco terroristico”. Almeno 20 civili morti in Donbass per missile ucraino
“Attacco terroristico” volutamente indirizzato contro la popolazione civile in Donbass. Così hanno definito le autorità della Repubblica autoproclamata indipendente a Tochka-U il bombardamento missilistico.
Ci sono al momento 20 morti e decine di feriti, ma il numero è destinato ad aumentare.
Le immagini sono scioccanti e sono totalmente censurate dai media filo Nato italiani che hanno l’ordine di scuderia di non mostrarle.
Il reporter italiano che si trova in Donbass ne ha messe alcune sul suo canale Telegram.
Come scelta redazionale preferiamo non mostrarle e per chi volesse, ma è altamente sconsigliato per persone particolarmente sensibili, vi invitiamo a consultarle qui e qui.
Eh si, signori, perché esiste una parte di Ucraina che ha deciso di non sottostare al nazismo instauratosi nel 2014 a Kiev e che viene massacrata per la sua etnia da bande di fascisti dichiarati (tecnicamente è un genocidio). Migliaia e migliaia sono i morti da allora in Donbass. Morti due volte, anche per il vergogonoso e complice silenzio di Unione Europea e media filo Nato.