Fulvio Grimaldi: “Non solo Ucraina. Altri tentacoli del mostro”

A cosa deve servire la guerra in Ucraina lo sappiamo bene. Anche perchè è guerra scatenata dalle stesse forze e per analoghi obiettivi delle guerre d’aggressione, o USA, o USA-NATO, che si sono succedute dal 1945 in poi. Il resto del mondo si è limitato a subire, soffrire, morire. E se non erano bombe e Marines, erano quinte colonne, forze speciali, squadroni della morte, mercenari infiltrati, destabilizzazioni facenti leva su problematiche strumentalizzate e manipolate.

Come oggi con l’Ucraina, dove ci raccontano che tutto è cominciato il 24 febbraio con l’entrata di truppe russe e, disinvolti come ballerine classiche, si sollevano leggiadri su un contesto di ininterrotto assedio e di provocazioni alla Russia, che volge la narrazione nel suo contrario e dove aggressore e aggredito si scambiano i ruoli.

Nel link qui sotto, a chi fosse sfuggita la messa in onda della puntata su Byoblu-Mondocane, provo a fare, succintamente e abbastanza al volo, quel giro d’orizzonte su quanto le stesse, o affini, forze che, straziando l’Ucraina, fanno guerra alla Russia, stanno combinando altrove. Un giro d’orizzonte che inciampa su tutta una serie di focolai ardenti, dai Balcani passando per il Medioriente al Sudest asiatico, tutti collocabili nella stessa strategia di chi si manifesta in chiaro in Europa.

ALL’OMBRA DELL’UCRAINA | Fulvio Grimaldi in MONDOCANE, Storie dal pianeta

 

Shireen Abu Akleh

Shireen Abu Akleh

A parte una volatile attenzione a quanto proprio non poteva essere ignorato, data la portata abietta e disumana dell’azione di solidati israeliani, l’assassinio di una grande giornalista, Shireen Abu Akleh, di Al Jazeera e il successivo, osceno, assalto al suo funerale, ad altre significative operazioni geopolitiche in corso d’opera, è stata negata scientemente ogni trattamento mediatico. Come capita non di rado, una grande operazione serve a distrarre l’attenzione da altre la cui linea di sviluppo debba rimanere occultata in modo che poi, come nel caso del colpo di Stato nazimperialista di Maidan, gli “altri” si trovino davanti al fatto compiuto. E magari irreversibile. E, semmai, siano costretti a reagire in difesa.

 

Imran Khan

Imran Khan

Particolare attenzione riserverei all’espansione dell’occupazione USA, facilitata dai curdi, nel Nordest siriano, alle rinnovate pressioni dell’Azerbaigian, di obbedienza USA-Israele-Turchia, sull’Armenia filorussa e, sopratutto al golpe parlamentare che ha detronizzato il primo ministro pakistano Imran Khan. Una grande potenza nucleare, tra India e Afghanistan, al bordo del cuore euroasiatico, il cui popolo si dibatte dalle origini dello Stato tra complici e avversari delle manovre degli USA di farne una sua pedina.

La partita, gestita per conto di Washington dalla sua quinta colonna nel paese, l’ISI, l’apparato militare e di intelligence da sempre legato a CIA e Pentagono, non è chiusa. Il Pakistan è percorso da una rivolta di massa senza precedenti a sostegno di Imran Khan, leader laico, favorevole alla collaborazione con la Cina e renitente alle sanzioni contro la Russia. E l’anno prossimo ci sono le elezioni.

Agggiungo, a vostra distrazione, alcuni link a piccoli episodi che si verificano nel contesto delle grandi manovre mediatiche dei talk show. Vedete un po’ se vi fanno sorridere e se giustificano quelle mie presenze.

https://www.la7.it/dimartedi/video/fulvio-grimaldi-la-sicurezza-europea-va-a-farsi-fottere-per-le-sanzioni-che-provocano-disastri-17-05-2022-438712

https://www.la7.it/dimartedi/video/fulvio-grimaldi-draghi-e-biden-sono-due-pupazzi-10-05-2022-437766

https://www.la7.it/dimartedi/video/fulvio-grimaldi-il-9-di-maggio-ci-si-ricorda-che-il-mondo-e-stato-salvato-da-unarmata-rossa-e-oggi-04-05-2022-436730

https://www.la7.it/dimartedi/video/fulvio-grimaldi-draghi-e-biden-sono-due-pupazzi-10-05-2022-437766

 

Fulvio Grimaldi

20/05/2022

MONDOCANE: NON SOLO UCRAINA Altri tentacoli del mostro (fulviogrimaldi.blogspot.com)

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