Nel 2022 imbattersi in una barbarie di questo livello è inammissibile. Lo sarebbe stato anche 50 anni fa ma oggi le scuse sono finite.
L’immedesimazione nel Loro terrore e nella Loro sofferenza/paura non può e non deve mancare.
Galleggiamo su un autentico inferno fatto di sistematici soprusi.
E palesiamo una dissociazione cognitiva imbarazzante.
Incrostati di antropocentrismo sfrenato stiamo distruggendo quel poco di meraviglioso che resta su questo pianeta.
E gli Animali , “Le piccole persone”, come li definisce AnnaMaria Ortese in un suo libro capolavoro, sono la massima espressione della “bellezza” sull’intero globo terracqueo.
Il tempo è scaduto.
O si smette di massacrarli o si soccombe.
Riccardo Manca
14/06/2022
“Credo che uccidere qualsiasi creatura vivente, sia un po’ come uccidere noi stessi e non vedo differenze tra il dolore di un animale e quello di un essere umano”. (Margherita Hack)