Dichiarazione del Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa Sergej Lavrov sugli accordi sul trasporto di grano ucraino dai porti del Mar Nero e sulla promozione delle esportazioni russe di alimenti e fertilizzanti
Il 22 luglio si è tenuta a Istanbul una cerimonia per la firma simultanea di due documenti sulla fornitura marittima di grano ucraino e l’esportazione di prodotti agricoli russi – “Iniziative per il trasporto sicuro di grano e cibo dai porti dell’Ucraina” e “Memorandum d’intesa tra la Federazione Russa e il Segretariato delle Nazioni Unite sulla facilitazione della promozione dei prodotti alimentari e dei fertilizzanti russi sui mercati mondiali”.
Inizialmente, entrambe le linee facevano parte della cosiddetta Iniziativa di “pacchetto” del Segretario Generale dell’Onu, che il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha sostenuto. Ciò nonostante, durante i negoziati sono comparsi i tentativi di Kiev di sabotare la natura interconnessa dell’accordo proposto da Antonio Guterres. Inoltre, i negoziatori del Segretariato delle Nazioni Unite hanno aderito a una posizione che non corrispondeva del tutto all’iniziativa originale del Segretario Generale.
Comunque sia, alla fine è stato possibile – proprio grazie agli sforzi della delegazione russa – mantenere la natura globale e depoliticizzata dell’accordo “pacchetto”, garantendo così il massimo movimento possibile verso i paesi in via di sviluppo – gli importatori alimentari.
La Russia continuerà ad essere fedele ai propri obblighi in questo campo. L’uso del cibo da parte degli Stati Uniti e dei suoi alleati nell’interesse di avventure geopolitiche è inaccettabile e disumano.
Il Memorandum d’intesa sulle esportazioni russe di prodotti agricoli è stato firmato dal Primo Vice Presidente del Governo della Federazione Russa Andrej Belousov e dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres. Il compito principale è garantire forniture trasparenti e senza ostacoli di cibo e fertilizzanti russi, comprese le materie prime per la loro produzione, ai mercati mondiali. Si tratta, in particolare, di rimuovere gli ostacoli che USA e UE hanno creato in ambito finanziario, assicurativo e logistico, per ottenere specifiche esenzioni per questi prodotti dalle misure restrittive imposte al nostro Paese. La durata del Memorandum è di 3 anni.
Le parti dell’Iniziativa per il trasporto del grano ucraino sono Russia, Turchia e Ucraina, con le Nazioni Unite che svolgono un ruolo di supporto. L’obiettivo è promuovere spedizioni sicure per l’esportazione di grano, cibo e fertilizzanti, compresa l’ammoniaca, dai porti di Odessa, Chernomorsk e Yuzhny. Il documento prevede la procedura per il passaggio delle navi, la loro ispezione, il monitoraggio del funzionamento del corridoio umanitario, le modalità di sminamento e prevenzione di incidenti pericolosi da parte di uno speciale Centro di coordinamento congiunto a Istanbul con la partecipazione di rappresentanti di Russia, Ucraina e Turchia con il coinvolgimento del personale delle Nazioni Unite. L’iniziativa è prevista per 120 giorni con possibilità di proroga per analogo periodo previo accordo delle parti.
È gratificante che Raggiunto aWashington e Bruxelles abbiano smesso di ostacolare il raggiungimento degli accordi odierni. La firma del memorandum Russia-ONU sottolinea ancora una volta la natura assolutamente artificiale dei tentativi dell’Occidente di addossare alla Russia la colpa dei problemi con l’approvvigionamento di grano ai mercati mondiali.
Ci auguriamo che nel prossimo periodo vengano compiuti tutti gli sforzi necessari per l’effettiva attuazione di questi accordi. Di non poca importanza a questo proposito è l’assistenza coscienziosa dell’ONU e l’approccio costruttivo della comunità internazionale nel suo insieme, compresi i paesi occidentali.
Ambasciata della Federazione Russa in Italia
23/07/2022