«Ciò implica che l’organizzazione più importante, i Centers for Disease Control, un’organizzazione americana il cui nome stesso indica una responsabilità nel ‘controllo delle malattie’, si sia implicata è una frode per omissione, secondo me, e l’opinione di molti avvocati. Non avere condiviso con il pubblico dati, letteratura o fatti scientifici nel momento in cui sono stati pubblicati, chiaramente non è nell’interesse del pubblico e non fa altro che alienare e confondere il pubblico».
È questa l’accusa dirompente lanciata dalla virologa e immunologa americana dott.ssa Jessica Rose che un anno fa faceva notare l’innalzamento delle reazioni avverse contro i vaccini Covid.
Ha fornito un ponte di dati che mostra la probabilità che si verifichi un evento avverso e la gravità del conseguente danno alla salute degli individui nella popolazione di progetto: i vaccini nel 2021 hanno ucciso più che mai negli ultimi 10 anni.
Ora, grazie ad alcuni dei suoi seguaci, ha fatto una scoperta sensazionale: il CDC ha cambiato le informazioni sulla “persistenza della proteina spike fino a 15 mesi nei monociti” dopo l’iniezione di sieri genici a base di RNA in sole 24 ore.
«È fondamentale capire perché hanno cambiato queste informazioni. È perché la letteratura e i dati supportano la versione aggiornata e lo hanno già da un po’ di tempo», ha scritto Rose nel suo rapporto sul substack.
Una ricerca condotta da scienziati italiani ha inoltre dimostrato che la proteina Spike dei sieri genici rimane nel sangue umano almeno fino a sei mesi, considerata tossica dal virologo Luc Montagnier e dall’ufficiale dell’esercito americano, esperto di armi batteriologiche, Lawrence Sellin.
Ricordiamo che l’altra dichiarazione del CDC sui vaccini che “non interagiscono con il DNA” è stata smentita da un giudice italiano che ha stabilito la possibilità di alterazione del DNA da parte dei vaccini Covid, sulla base di ricerche scientifiche.
Due di questi sono stati evidenziati da Gospa News: il primo da Walter Doerfler, genetista dell’Università di Colonia, e il secondo da una scienziata del famoso Massachusetts Institute of Technology di Cambridge (USA).
«Siamo trattati come bambini invalidi. E noi non lo siamo. Richiesta di conoscere i fatti. La VERA scienza. Non gli scientismi gridati ripetutamente da burocrati senza esperienza nel campo di cui stanno strillando. Scopri la realtà di chi c’è dietro le decisioni dettate, imposte come “legge”, che hanno letteralmente colpito ogni singolo essere umano sulla Terra».
In riferimento agli aggiornamenti apportati dal CDC, già noto per aver dichiarato i tamponi RT PCR non idonei a distinguere il Covid-19 dall’influenza prima di riabilitarlo ai controlli di routine sul posto di lavoro, la dottoressa Rose spara a zero utilizzando una mitica frase attribuita agli Austronauti della navicella spaziale Apollo 13.
«Quindi, per essere onesti, sì, i siti web possono sicuramente essere aggiornati man mano che i dati e le informazioni vengono aggiornati. Tuttavia, quando le informazioni su detti siti Web sono la base di mandati globali con l’obiettivo di iniettare prodotti di terapia genica sperimentale non efficaci e non comprovati in un’intera specie, Houston, penso che abbiamo un problema serio. Non puoi semplicemente continuare a dettare in una nazione democratica: non funziona in questo modo. TU lavori per NOI».
«I ‘leader’ con l’intenzione di dettare mandati, eventuali mandati, senza riconoscere il diritto di scelta personale nelle persone a cui servono, sono DITTATORI» ha accusato la virologa.
«Amico, sai una cosa? Se amano così tanto le dittature, perché non vanno a vivere in un altro paese sotto una dittatura! Divertiti! In arrivo il paper sull’integrazione, ne sono sicura. Ciò smentirà la loro affermazione infondata secondo cui gli ingredienti e/o gli effetti di questi prodotti sperimentali di terapia genica non influiscono o interagiscono con il nostro DNA».
Redazione Gospa News
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18/08/2022
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