Andrew Korybko – 01/09/2022 (traduzione automatica)
Why Is Kiev So Scared Of The IAEA Visiting The Zaporozhye Nuclear Power Plant? (substack.com)
Se la teoria della cospirazione di Kiev fosse vera sul fatto che sia Mosca ad aver presumibilmente attaccato la stessa struttura sotto il proprio controllo ed è quindi quella che sta ricattando tutta l’Europa, allora non avrebbe semplicemente inviato i suoi soldati in una missione suicida per impadronirsi della centrale nucleare di Zaporozhye prima dell’arrivo dei rappresentanti dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica al fine di piantare prove false a tal fine.
Il ministero della Difesa russo ha riferito giovedì che le sue forze hanno sventato con successo il tentativo di Kiev di sequestro della centrale nucleare di Zaporozhye (ZNPP) prima della visita dei rappresentanti dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) a quella struttura. Il ministero ha concluso che “La provocazione del regime di Kiev mira a far deragliare l’arrivo della missione dell’AIEA nella centrale nucleare di Zaporozhye”, il che ha senso se si ricorda il contesto strategico in cui è stata effettuata questa missione alla fine fallita.
Quella fatiscente ex Repubblica Sovietica ha condotto il terrorismo nucleare contro tutta l’Europa attaccando questa struttura controllata dalla Russia nell’ultimo mese per disperazione di ricattare i suoi partner affinché tenessero il ritmo dei loro aiuti militari ad essa, che Zelensky e il suo consigliere senior Podalyak hanno entrambi tacitamente ammesso a metà agosto. Successivamente è stato rivelato diversi giorni dopo da Politico che i dati del Kiel Institute for the World Economy’s Ukraine Support Tracker hanno sorprendentemente dimostrato che nessuno dei sei maggiori paesi europei ha preso nuovi impegni militari a Kiev il mese prima di luglio.
Questa sequenza di eventi rivendica i funzionari russi che hanno sempre affermato che questo proxy della NATO guidato dagli Stati Uniti sta conducendo il terrorismo nucleare per ragioni strategico-militari, sfatando così un’altra delle “narrazioni ufficiali” collegate al conflitto ucraino. Se la teoria della cospirazione di Kiev fosse vera sul fatto che sia Mosca che ha presumibilmente attaccato la stessa struttura sotto il proprio controllo ed è quindi quella che sta ricattando tutta l’Europa, allora non avrebbe semplicemente inviato i suoi soldati in una missione suicida per sequestrare lo ZNPP prima dell’arrivo dei rappresentanti dell’AIEA al fine di piantare prove false a tal fine.
Non c’è già alcun dubbio che le notizie false possono effettivamente uccidere dopo che è stato il motivo per cui Kiev ha inviato un assassino fascista a Mosca il mese scorso per uccidere la giornalista Darya Dugina in un attacco terroristico con autobomba che molti sospettano fosse in realtà mirato contro suo padre, che i media mainstream occidentali (MSM) guidati dagli Stati Uniti hanno falsamente affermato essere “il Rasputin di Putin”, ma ora ci sono ulteriori prove in tal senso dopo che è stato anche il responsabile del motivo per cui Kiev ha inviato i propri soldati in una missione suicida. Hanno perso inutilmente la vita perché il comando militare ucraino voleva “dimostrare” la loro ultima teoria della cospirazione a tutti i costi.
Se i rappresentanti dell’AIEA si attengono al loro rigoroso codice di condotta e non funzionano come agenti occidentali de facto durante la loro visita allo ZNPP, allora non c’è dubbio che confermeranno che tutto ciò che Kiev ha affermato finora sulla Russia che presumibilmente è quella che conduce il terrorismo nucleare non era altro che bugie mentre Mosca stava dicendo la verità per tutto questo tempo. Vedranno di persona che non ci sono armi pesanti russe in questa struttura sensibile, ma piuttosto, che è disseminata di detriti provenienti dai missili forniti dall’Occidente di Kiev e da altre munizioni che sono state utilizzate illegalmente per attaccare quel sito.
È proprio questa la prova che Kiev è così spaventata dai rappresentanti dell’AIEA che si imbattono, ergo perché ha appena inviato diverse dozzine delle sue forze speciali presumibilmente più addestrate in una missione suicida in un tentativo destinato a fallire di impadronirsi dello ZNPP. Le notizie false che Kiev ha vomitato per far avanzare la sua teoria della cospirazione che gaslighting che è la Russia e non se stessa che sta conducendo il terrorismo nucleare contro l’Europa è responsabile della loro morte, dimostrando che le persone su entrambi i lati del conflitto ucraino – che si tratti di civili come Darya o combattenti come le forze speciali di Kiev – stanno morendo a causa della disinformazione.