Comitati ambientalisti – 05/02/2023
Riconosciamo il Parco delle Ville Romane
Il Parco che non c’è + Il Pratone non è (un) vuoto
Camminando per l’Eur, Comitato Pratone di Torre Spaccata e Pac Libero: tre realtà con una sinergia di intenti edificante: 137 partecipanti, 274 piedi che oggi hanno percorso ad anello quello che ci piace chiamare il Parco delle Ville Romane. Una camminata, con il Patrocinio del V Municipio, nata per riconnettere e rileggere il Parco Archeologico di Centocelle e il Pratone di Torre Spaccata come un’unica area verde che con continuità condivide gli stessi aspetti morfologici, ambientali ed archeologici.
Le realtà territoriali hanno infatti promosso un’idea progettuale di valorizzazione dell’intera aerea, inquadrandola in una visione di recupero e interconnessione di altre zone di pregio del quadrante sud est di Roma. L’istituzione di un Parco delle Ville romane vedrebbe connesse Villa Flaviana (Cinecittà Est), il Parco Archeologico di Centocelle, le ville di epoca romana del Pratone. All’interno della Corona verde di Roma Est si creerebbe una rete Ecologica che potrebbe fungere da segmento di connessione tra il Parco dell’Appia Antica a sud con la Valle dell’Aniene a Nord.
Il parco delle Ville Romane, con i 126 ettari del Parco Archeologico di Centocelle e i 58 ettari del Pratone di Torre Spaccata, rappresenterebbe infatti un importante cuneo verde a servizio di un quadrante di Roma ad elevato consumo di suolo e ad alta densità abitativa.
Il Comitato Pac Libero da anni segue la vertenza del Parco di Centocelle per la bonifica dell’ex Casilino 700 e 900, la delocalizzazione degli autodemolitori, l’apertura degli accessi ai diversi quartieri limitrofi, la musealizzazione delle Ville Romane e la realizzazione a Parco di altri 90 ettari di verde al momento abbandonato a usi illegali;
Il Comitato del Pratone di Torre Spaccata, costituito da un insieme di associazioni che promuovono da anni il completamento del Comparto archeologico di Centocelle e Torre Spaccata, porta avanti iniziative di sensibilizzazione e conoscenza delle risorse ambientali e archeologiche presenti nel Pratone cercando di sottrarlo al rischio di speculazione edilizia che lo minaccia. Dal 14 novembre 2022 è in corso una raccolta firme per la delibera di iniziativa popolare con cui chiede al Comune di Roma di cambiare la destinazione del Pratone di Torre Spaccata da edificabile a verde pubblico e servizi pubblici.
Camminando per l’Eur che, con i suoi quasi 9.000 iscritti sta ormai diventando una realtà Capitolina e non più solamente di quartiere, ha portato numerosi partecipanti a conoscere questa realtà territoriale di una Roma ancora tutta da scoprire.
I due Comitati di lotta ringraziano con affetto Camminando per l’Eur partner tecnico fondante per la riuscita della iniziativa e forti di questo ulteriore riscontro da parte dei cittadini di Roma, Pac Libero e Comitato per il Pratone di Torre Spaccata continueranno a perorare le loro cause verso il Comune di Roma.
Nello specifico, la raccolta firme per la salvaguardia del Pratone di Torre Spaccata continuerà fino al 14 di febbraio terminando con un concerto dove Giovanni Truppi, Giancane, Banda Cecafumo, Giava & the Combination e Ciporkestra suoneranno in acustico al CIP – Centro d’Iniziativa Popolare. Sarà questa l’occasione per raccogliere le ultime firme per chiedere che diventi tutto parco.
Il Parco delle Ville Romane da oggi è un po’ meno una ipotesi futura e un po’ più una realtà che si può percorrere RIconoscendola.
Comitato PAC Libero
Fb e IG: PAC Libero |
Comitato Pratone Torre Spaccata
comitato@pratonetorrespaccata.it |
Camminando per l’Eur
emychiar@yahoo.it Fb e IG: camminando per l’Eur |