“Nelle mani sbagliate”

Rassegna del 09/01/2024

 

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Nelle mani sbagliate

Non possiamo più affidare la cura delle relazioni tra gli esseri umani e tra loro e la natura agli apparati di governo degli stati. Abbiamo bisogno di rovesciare l’approccio ai problemi, scrive Paolo Cacciari nel nuovo numero della rivista Quaderni della decrescita (“Energia: quanta, quale, per chi”): smetterla di delegare la loro soluzione a chi occupa posizioni di potere nell’economia, nella politica istituzionale, nella tecnoscienza, e affidarci alle comunità che vivono i territori

Equilibri della guerra: Hezbollah

Equilibri della guerra: Hezbollah
Come la milizia islamica libanese sta cercando di fermare il genocidio a Gaza

Se la democrazia uccide i reporter

Se la democrazia uccide i reporter
L’omicidio dei giornalisti palestinesi e internazionali è una scelta deliberata

Guerra e maschilità

Guerra e maschilità
La guerra è inscritta nel maschile. Il suo ripudio parte dalla coscienze

Il sogno di un mondo alla rovescia

Il sogno di un mondo alla rovescia
La Befana, l’Epifania e i miti di di Giano e Saturno non richiamano il desiderio di un ribaltamento dell’ordine sociale nel quale uomini, animali e natura diventano parte di un’unica vicenda cosmica? È possibile oggi una nuova pedagogia, etica ed ecologia del dono e della convivialità? In una parte del mondo ad essere scarsi non sono i beni ma il loro valore simbolico: come ridare significato al concetto di sobrietà se l’altro volto del mondo sono milioni di affamati e assetati?

Africa: nuovo anno, vecchio debito

Africa: nuovo anno, vecchio debito
Nessuna crisi eco-climatica può essere affrontata se prevale la finanza debitoria

Don Milani e Lodi. L’incontro

Don Milani e Lodi. L'incontro
Mario Lodi fu tra coloro che si recarono nella sperduta scuola di Barbiana

Un territorio che si fa educante

Un territorio che si fa educante
In un mondo frenetico, a più giovani viene imposto di adeguarsi di continuo, con tempi sempre più ridotti da dedicare alla riflessione, alla costruzione del sé, alle relazioni con gli altri. Per contrastare le nuove forme di povertà educativa la strada aperta dai patti educativi territoriali si dimostra incisiva se chi aderisce è disposto a mettersi in discussione: si tratta di permettere a ragazzi e ragazze di non essere più passivi ma protagonisti dei propri percorsi di crescita

Cura

Ogni allievo dovrebbe sentire che nella sua classe la prima cosa che si impara è la cura

Prendiamoci cura dei Castelli

Prendiamoci cura dei Castelli
Clima, incendi, deforestazione: intervista a Roberto Salustri, agroecologo

Intercultura e pace dopo Gaza

Intercultura e pace dopo Gaza
L’approccio interculturale si propone come dialogo e pensiero critico

Il nuovo mondo è in cerchio

Il nuovo mondo è in cerchio
Ciascuno di noi è chiamato a fare il primo passo del cambiamento
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