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Notizie da Pressenza IPA – 14.02.2024
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Il governo sudafricano ha presentato una richiesta urgente alla Corte internazionale di giustizia (ICJ) per valutare se la decisione annunciata da Israele di estendere le operazioni militari a Rafah, che è l’ultimo rifugio per i sopravvissuti a Gaza, richieda che la corte utilizzi il suo potere di prevenire ulteriori imminenti violazioni dei diritti dei palestinesi a Gaza.
Ai sensi dell’articolo 75, comma 1, del Regolamento della Corte, “La Corte può decidere in qualsiasi momento di esaminare proprio motu se le circostanze del caso richiedano l’indicazione di misure provvisorie che dovrebbero essere adottate o rispettate da parte di uno o tutti i soggetti parte.”
In una richiesta presentata alla Corte ieri (12 febbraio 2024), il governo sudafricano ha affermato di essere seriamente preoccupato che l’offensiva militare senza precedenti contro Rafah, annunciata dallo Stato di Israele, abbia già portato e si possa tradurre in ulteriori attacchi su vasta scala. uccisioni, danni e distruzioni. Ciò costituirebbe una violazione grave e irreparabile sia della Convenzione sul Genocidio che dell’Ordinanza della Corte del 26 gennaio 2024.
Il Sudafrica confida che questa questione venga affrontata con la necessaria urgenza alla luce del bilancio quotidiano delle vittime a Gaza.
Fonte: ufficio stampa del Governo Sudafricano; traduzione equipe traduttori Pressenza
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