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Il racconto dominante sul 7 ottobre e su ciò che è accaduto dopo tenta di confinare al bordo del discorso pubblico ambiti di pensiero e prassi decoloniali. Anche Ong e gruppi di solidarietà nutrono quella narrazione |
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L’esistenza di un numero crescente di persone, in molti paesi del mondo, è intollerabile e tanti scelgono di suicidarsi. Altri mandano migliaia di uomini in guerra. Intanto c’è chi protesta con atti disperati e dolorosi. Questo è il tempo terrificante, tra gli altri, di Leonid Zakutenko e Aaron Bushnell |
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L’Europa vuole ratificare alla chetichella il trattato commerciale tra Canada e Ue |
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Nel libro “È capitato anche me” di Cristina Formica, si trova spesso la frase “Non l’ho mai detto a nessuno”. L’autrice enumera le molestie di cui lei e alcune sue amiche e conoscenti sono state oggetto nella vita: qualunque donna si ritroverà nei racconti di Cristina, perché non ce ne è una che cose del genere non le abbia vissute |
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Dare la colpa alle vittime migranti per deresponsabilizzare chi governa |
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Von der Leyen vuole la pace con le armi. E paragona le bombe ai vaccini |
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Primo Rapporto Onu sulla situazione dei difensori del clima in Europa |
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Un marcia per opporsi al progetto del deposito nazionale di scorie radioattive |
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Ancora una volta ai migranti si chiede di “meritarsi” di far parte della società |
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Ascoltare resta un’arte che pratichiamo raramente presi come siamo dalla voglia di interpretare e di dire la nostra. L’ascolto è prima di tutto un modo in grado di cogliere l’unicità di ogni istante, un primo passo per conoscere e prendersi cura dell’altro e di se stessi nello stare insieme |
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