Newsletter di BDS Italia
Fai qualcosa di concreto per la Palestina
Sabato 11 maggio 2024
Giornata Nazionale di Boicottaggio Carrefour
BOICOTTA CARREFOUR DIRETTAMENTE COINVOLTO NEI CRIMINI DI GUERRA COMMESSI DAL REGIME ISRAELIANO CONTRO IL POPOLO PALESTINESE.
Il Gruppo Carrefour, azienda multinazionale della grande distribuzione con sede in Francia e che possiede più di 3.400 negozi nel mondo, è complice e beneficiario della colonizzazione illegale della Palestina e dell’apartheid imposto da Israele, per aver sottoscritto nel marzo 2022 contratti di franchising con le società israeliane Electra Consumer Products e Yenot Bitan, entrambe attive nelle colonie israeliane illegali. Secondo il Diritto Internazionale operare nelle colonie illegali è un crimine di guerra e quindi Carrefour è complice di tale crimine.
Ma non basta: Carrefour e le sue filiali locali sostengono apertamente l’esercito di occupazione israeliano nel massacro che sta svolgendo a Gaza, fornendo migliaia di razioni alimentari ai soldati. Quindi Carrefour fornisce un sostegno logistico a un’operazione militare che colpisce indiscriminatamente la popolazione civile, in gran parte bambini e donne, e si caratterizza come un crimine di genocidio, secondo il diritto internazionale.
Questo avviene mentre la popolazione di Gaza sta letteralmente morendo di fame e di sete, poiché Israele, dopo aver distrutto completamente allevamenti, coltivazioni e produzioni alimentari, non lascia entrare nella striscia le migliaia di camion carichi di vettovaglie che stazionano ai confini con l’Egitto. Ormai si parla di carestia e le persone che ne sono colpite stanno aumentando sempre di più, così come aumentano, a causa della malnutrizione, i decessi tra i malati e tra i bambini: fame e carestia sono diventate, in mano ad Israele, armi di guerra che Israele, come sempre, usa impunemente, sebbene lo Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale (CPI) stabilisca che causare la fame sia un reato penale.
Contro Carrefour sabato 11 maggio scenderemo in piazza in varie città italiane e proseguiremo la campagna #BoycottCarrefour che il Comitato nazionale palestinese per il Bioicottaggio, il Disinvestimento e le Sanzioni (BNC) ha lanciato Il 12 dicembre 2022, e chiederemo ai sostenitori dei diritti dei palestinesi di boicottare il Gruppo Carrefour fino a quando:rescinderà l’accordo di franchising con Electra Consumer Products e la sua controllata Yenot Bitant;
non sospenderà ogni vendita di prodotti provenienti dagli insediamenti israeliani illegali nelle migliaia di supermercati e di negozi locali che gestisce nel mondo.
Scrivi a Carrefour con un clic per chiederle di interrompere la partnership con le aziende israeliane Electra Consumer Products e Yenot Bitan e di porre fine alle complicità con le violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale da parte del regime israeliano di colonialismo, occupazione e apartheid.
Scarica il volantino e distribuiscilo davanti ai negozi per chiedere ai consumatori di non mettere l’apartheid israeliana nel loro carrello.