“Giorgia e l’assassino” – Lettera all’amico Claudio Giusti

Claudio Patrizi – 20/05/204

 

Lettera all’amico Claudio Giusti

 

Caro Claudio, 

avrai sicuramente assistito, dalla dimensione in cui ti trovi da oltre due anni, alla pagliacciata messa in scena dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni la quale ha accolto con tutti gli onori Chico Forti, giunto in Italia con un volo di Stato. Mancavano solo le Frecce Tricolori e la fanfara dei Bersaglieri a salutare il ritorno in Patria dell’ergastolano omicida. Poi i TG nazionali che hanno in pratica equiparato questo evento con un viaggio pastorale del papa o una visita del Presidente Mattarella in Terra straniera! Poi sorrisi, abbracci…. 

E’ stato uno spettacolo indecoroso, sicuramente degno dell’attuale governo e della Premier la quale ha potuto così “incamerare” potenziali nuovi voti per il suo partito in vista delle prossime elezioni europee.

Tu, caro Claudio, ti sei speso con vigore e con convinzione durante gli anni del tuo impegno a favore dei diritti umani, hai studiato a fondo la legislazione penale statunitense, hai esaminato con attenzione i documenti che portarono alla condanna all’ergastolo di Chico Forti.

Forse riesco ad immaginare come avresti commentato questa nuova “favola” italiana che è finita “bene”. Forse lo immagineranno anche tutti coloro che ti hanno letto negli anni passati.

Per ricordare te e il grande lavoro che hai fatto, riproponiamo il tuo ultimo articolo sul caso Forti. Nonostante sia stato scritto nel 2020, il testo è attualissimo e meritevole di attenzione da parte di tutti 

Ciao Claudio, con grande affetto e stima ovunque tu sia.

 

Claudio Patrizi (responsabile AmbienteWeb)

 

Per consultare l’archivio degli articoli di Claudio Giusti sulla vicenda Forti è sufficiente cliccare sul seguente link:

Hai cercato chico forti – (ambienteweb.org)

 

 


 

 

Caso Chico Forti, “Pagliacciate bolognesi”

di Claudio Giusti (10/09/2020)

 

Sabato mattina a Bologna si terrà l’ennesima pagliacciata in favore di Chico Forti, l’assassino italiano che sta scontando l’ergastolo lwop in Florida.Saranno presenti pseudo esperti, sciantose televisive, suonatori di mandolino, politicanti in cerca di voti e le solite tardone innamorate.

Non ci saranno le 50.000 pagine del lungo procedimento giudiziario e i corrispondenti americani.

Chico Forti è uno dei 70 italiani che si trovano nelle prigioni americane, ma soltanto per lui si chiede la libertà. Perché i politici si occupano di lui e non degli altri? Perché Forti emana un gradevole profumo di soldi, voti, interviste e comparsate televisive. Inoltre è indolore e ci si può occupare di lui senza timore di spiacevoli conseguenze. Quindi si accettano senza fiatare le idiozie più assurde e le menzogne più spudorate: e questo non sarebbe nemmeno tanto grave se non fosse che queste scemenze sono arrivate in Parlamento portatevi dagli imbecilli che abbiamo eletto. Imbecilli che prendono per buona qualsiasi scempiaggine gli sia sottoposta e si rifiutano di informarsi sia pur minimamente, e certamente non lo fanno solo in questo caso.

https://www.ambienteweb.org/joomla/index.php/diritti-umani/16441-in-re-chico-forti-brief-as-amicus-curiae

 

Claudio Giusti

Dott. Claudio Giusti

Member of the Scientific Committee of Osservatorio sulla Legalità e i Diritti, Claudio Giusti had the privilege and the honour to participate in the first congress of the Italian Section of Amnesty International: later he was one of the founders of the World Coalition Against The Death Penalty.

 

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