“Mai invadere la Russia”. Ma la Storia non insegna nulla

Rassegna di Jure Eler – 15/08/2024

 

“MAI INVADERE LA RUSSIA” Ma la Storia non insegna nulla.

LA TERZA CAMPAGNA DI RUSSIA:
UNA SCONFITTA SUL PIANO DIPLOMATICO, GEOPOLITICO E MILITARE

La 82ma brigata d’assalto ukraina, corpo d’élite, è stata distrutta, non esiste più. Preso pure il carro buoi del comando mobile con tutto dentro: carte, mappe, documenti, ordini e piani d’attacco (il piano NATO è risultato preparato per agire già prima del 6 agosto). I marines russi della 810a Brigata hanno catturato pure la loro bandiera di battaglia.
Koneč.

Lo riporta oggi pure Nicolai Lilin, che di solito non è immediato nel riportare singole azioni. Ma questo è un colpo grosso, probabilmente molto grosso: se questo era il piano dei russi come molti dati ex-post suggeriscono, far credere di poter essere sorpresi impreparati per poi colpire duro (opinione di vari analisti tra cui Stefano Orsi e Giacomo Gabellini), l’inganno è riuscito appieno con un bilancio finale estremamente positivo: poche perdite russe in rapporto al risultato, poche vittime civili seppur, ma anche grazie, ai 125.000 sfollati dalle zone di combattimento, danni infrastrutturali minimi, territorio occupato completamente recuperabile una volta bonificato, semplicemente con il lavoro della guardia territoriale e degli stessi cittadini rientranti che già sono all’opera, a cominciare con i cadaveri nemici abbandonati nella ritirata. Totale distruzione di un corpo d’invasione da 10.000 unità nemiche equipaggiate di tutto punto con i migliori armamenti Nato (anche italiani, ed è per questo che Crosetto è parecchio preoccupato), ora passati in mano russa. E questo solo nei 300 Km2 del territorio russo di confine di Kursk che ha accolto l’invasore per poi papparselo, cui vanno aggiunti i colpi micidiali assestati dall’aviazione e artiglieria russe alle retrovie oltreconfine nelle province ukraine di Sumy e Kharkov sui concentramenti di truppa e armamenti, sulle infrastrutture e la logistica: fabbriche e officine, depositi e arsenali appena forniti dagli amici Nato (senza che spunti nemmeno UN F-16 o altri inganni game-changer). Il tutto in una sola settimana di battaglie. Un colpo strategico che resterà nella Storia e che probabilmente non si chiude qui. Anzi: in prospettiva, dopo questa disfatta ukraina le strade verso Sumy e Kharkov sono sgombere, e Kiev sta quattro passi più su, dove oggi nessuno farà festa.
Faranno festa invece i produttori di armi e i loro azionisti, di qua e di là dell’Oceano Nato, sempre in attesa di nuovi ordini pronto cassa UE. E i becchini d’ogni risma.

Qui Nicolai Lilin:
https://www.youtube.com/watch?v=EwPVV18TwG4&pp=wgIGCgQQAhgB

14/08/24 11:37:
Regione di Kursk. È operativa l’810a Brigata marina delle guardie separate (Sebastopoli)
Ieri e oggi, i coraggiosi soldati della valorosa 810a Brigata Marine hanno distrutto un’enorme quantità di equipaggiamento e manodopera nemica.
▪️La cresta, presa a calci dai padroni occidentali, viene rapidamente cancellata contro i denti d’acciaio dei nostri “diavoli neri”.
▪️In particolare, vengono mandati al macello i creste recentemente mobilitati e frettolosamente addestrati.
▪️Questa non è la prima volta nel Distretto Militare Settentrionale che unità “d’élite” vengono distrutte dai Marines del Mar Nero
▪️Ieri si sono particolarmente distinti i Marines con nominativi: Omega, Lex, Sputnik, Krugly, Tourist, Jaeger, Uranus, Truth.
▪️La brigata combatte sempre nei settori più caldi del fronte, dimostrando ogni volta il massimo addestramento al combattimento e la capacità di portare a termine qualsiasi compito assegnato.
✨ Il filmato mostra equipaggiamenti nemici di fabbricazione NATO danneggiati e distrutti (veicolo corazzato da combattimento americano Stryker), insegne del personale distrutto della 82a brigata d’assalto aerea separata, considerata “d’élite”, delle forze armate ucraine.
❗️Durante una giornata di combattimenti, il nostro 810° distrusse e catturò 25 unità di equipaggiamento nemico

COSÌ HA RIPORTATO PAOLO SELMI OGGI:
https://sinistrainrete.info/2-non-categorizzato/28645-provvisorio17html

LA PRIMA SCONFITTA È SUL PIANO DIPLOMATICO…

…LA SECONDA SUL PIANO MILITARE

“SCONFITTA GEOPOLITICA”
Mentre qui ancora ci si chiede se volessero davvero arrivare a Kursk, se il reattore a Zaporozh’e volessero davvero colpirlo, se “mi si nota di più alla festa se non ci vado o se ci vado ma mi tengo in disparte”, i Paesi del cosiddetto “SUD DEL MONDO” hanno declassato l’Ucraina a STATO TERRORISTA. Prima in Africa, MALI in testa, per le recenti loro scorribande (poi Kuleba l’han mandato a gettare acqua sul fuoco un po’ dappertutto…), poi due centrali atomiche, in pochi giorni hanno compromesso definitivamente la credibilità del regime di KIEV come interlocutore a livello diplomatico.
Ad ammetterlo, gli stessi canali ucraini.
https://t.me/legitimniy/18530
https://t.me/rezident_ua/23887

14/08 ore 08:30 aggiornamento

PROSEGUE LA COTTURA A FUOCO LENTO DEI NATOFASCISTI A KURSK

A dirlo non è un paoloselmi qualunque, ma IL Macellaio, Generale Syrskij in persona. Nella riunione di ieri con patàca e stato maggiore HA CHIESTO PIU’ UOMINI E PIU’ MEZZI, altrimenti va a finire male:

“Il comandante generale Syrskij nella riunione di ieri col Presidente ha chiesto di rafforzare l’afflusso di riserve dalle retrovie, per TENERE LE POSIZIONI nell’Oblast’ di Kursk, dal momento che la situazione è DIFFICILE e le ff.aa. ucraine HANNO SUBITO IN QUESTI GIORNI PERDITE SERIE E L’INTERO GRUPPO DI ASSALTO HA QUASI PERSO LA CAPACITA’ DI ATTACCARE, OLTRE AL FATTO CHE DIFENDERE IN UN TERRITORIO ALTRUI SENZA DIFESE PREPARATE SERIAMENTE E’ IRREALISTICO. Inoltre, c’è anche IL RISCHIO DI ACCERCHIAMENTO DELL’INTERA COMPAGINE SE I RUSSI PROVANO A TAGLIARE LA LINEA DI APPROVVIGIONAMENTO. L’AVVENTURA IN TAL CASO SI TRASFORMERA’ IN SACCA E FUGA DELLE FF.AA. UCRAINE.
Главком Сырский на вчерашнем совещании с Президентом просил усилить переброску с тыла резервов, чтобы удержать позиции в курской области, так как ситуация сложная и ВСУ за эти два дня понесли серьезные потери и вся ударная группа почти потеряла способность наступать, а оборонятся на чужой территории без серьезных подготовленных рубежей обороны не реалистично. Также существует риск окружения группировки если россияне попробуют обрубить линию снабжения. Авантюра тогда превратится в котёл и бегство ВСУ.
https://t.me/legitimniy/18526

Quindi, ricapitolando e a scanso di equivoci:

– il BLITZKRIEG è fallito. Una settimana è già passata, e gli attaccanti fan fatica anche a tenere quel (poco) che hanno conseguito nella loro invasione.
A questo proposito, LE FORZE SPECIALI CECENE SONO ENTRATE IN POSSESSO DEI PIANI DI ATTACCO INIZIALI, SECONDO IL GENERALE CHE RIPORTA LA NOTIZIA, GIA’ L’UNDICI AGOSTO SAREBBERO DOVUTI ENTRARE IN POSSESSO DELLA CENTRALE ATOMICA DI KURSK, CHIAMARE MOSCA E DARGLI L’ULTIMATUM
https://t.me/Tatarinov_R/39658
Ebbravi i natofascisti… invece,

Per tenere quel poco che han portato a casa (E CAMBIARE I PIANI INIZIALI VISTA LA MALPARATA!), sottolineo, parole di SYRSKIJ, “uderzhat’ posicii” (удержать позиции), servono nuove forze.

– Che Kiev DEVE distrarre da dove è già in sofferenza. Visto che lo ha già fatto distogliendo da dove ora i russi avanzano a un passo decisamente aumentato (POKROVSK e DZERZHINSK), questa la cartina della nuova linea da abbattere, l’ultima prima di NOVOGRODOVKA:
https://t.me/polk105/24183
DECIMANDO, letteralmente, e per ammissione di questo comandante ucraino, un nemico che prima si difendeva regolarmente e ora è da 14 giorni che deve tenere senza cambio, senza rotazioni, senza nulla!
https://t.me/rezident_ua/23884

Chi di loro ha conseguito posizioni avanzate, magari riuscendo a vedere col binocolo o col drone lanciato in avanscoperta la CENTRALE ATOMICA DI KURSK, ora è isolato, braccato nei boschi dove si nasconde, ancora per poco:
https://t.me/polk105/24194
E mentre fuori dalla “pignatta” la schiuma rabbiosa delle avanguardie si consuma in scontri senza alcuna prospettiva, I DISPERSI SONO ORMAI A MIGLIAIA:
https://t.me/polk105/24193

i movimenti nella zona di interesse dei reparti di incursori ucraini, fuori dallo “ZOCCOLO DURO A RIDOSSO DEL CONFINE”, CAMBIANO DINAMICAMENTE E VELOCEMENTE, IN UN SENSO E NELL’ALTRO, UNA LINEA DI FRONTE che più che linea di fronte è una LINEA DI PRESENZA, LA LORO, DEL TUTTO PROVVISORIA, LUNGO UNA FASCIA ANCH’ESSA BEN DELIMITATA.
DI FATTO:
A. KORENEVO TIENE
B. A GYRI NON PASSANO
https://t.me/polk105/24190
C. A KAUCHUK NON SONO MAI ENTRATI SINORA
D. KREMJANOE TIENE
https://t.me/Tatarinov_R/39649
E. MARTYNOVKA E LIMITROFI TENGONO
https://t.me/warriorofnorth/2063
F. PERSINO A SUDZHA, IL BOCCONE PIU’ FACILE PER LORO, A RIDOSSO DELLA LINEA DI CONFINE, NON PASSANO:
https://t.me/Tatarinov_R/39657
“PATTINANO” (verbo katat’sja), questo si lo fanno, avanti e indietro, questo il termine usato dai russi. Termine che uso anch’io con gli autisti per assicurarli che non rompono i coglioni mentre aspettano col camion in strada mentre vien pronta la dogana… state lì, se bloccate qualche macchina ferma nei posteggi, basta “nemnogo katat’sja” (pattinare un po’ avanti, la lasciate uscire e poi tornate indietro)… e via.
ED E’ ORMAI DA GIORNI CHE VA AVANTI COSI’. Le colonne vere e proprie, non due blindati e quattro fanti, che han provato a dar manforte alle “avanguardie” seguendo questi tagliagole man mano che il coltello affondava il colpo, son tutte ormai cenere:
https://t.me/Tatarinov_R/39656
Anche se qualche buffone
a. parla di villaggi conquistati (come OL’GINKA, dove c’era anche ieri e l’altro ieri con 4 blindati e una ventina di soldati… senza alcuna battaglia, poi gli arriva sulla testa qualche drone, scappa nei boschi, poi ritorna…)
https://t.me/vysokygovorit/16909
b. tira fuori dal cilindro foto o filmati di repertorio di quando, capelli al vento, i bastardi natofascisti scorrazzavano allegramente senza colpo ferire.
LA REALTA’ SUL CAMPO E’ BEN DIVERSA.
https://t.me/bayraktar1070/2576

Il processo di BLOCCO e CONTENIMENTO di questi bastardi dentro la pignatta è IN COSTANTE PERFEZIONAMENTO:
https://t.me/WarDonbass/146383
OVVERO, NE ESCONO SEMPRE MENO a fare danni. Anzi, escono, ma dalla porta di servizio sul RETRO per andare a RICOSTITUIRSI, visto che OTTANTESIMA e OTTANTADUESIMA sono già decimate:
https://t.me/WarDonbass/146382

– Infine, ultimo punto di questo riepilogo: naturalmente questa campagna di Russia è stata la peggiore risposta che i natofascisti potevan dare alla proposta di Putin di un mese fa. Ora, l’asticella si è alzata, anche per i russi, che son bravi e buoni, ma non fessi da concedere, tra tre anni, il bis a questi bastardi:
https://t.me/legitimniy/18527

LA PRIMA SCONFITTA È SUL PIANO DIPLOMATICO…

Mentre qui ancora ci si chiede se volessero davvero arrivare a Kursk, se il reattore a Zaporozh’e volessero davvero colpirlo, se “mi si nota di più alla festa se non ci vado o se ci vado ma mi tengo in disparte” (dopo la visione di quel film capii tante cose… tutte negative),

i Paesi del cosiddetto “SUD DEL MONDO” hanno declassato l’Ucraina a STATO TERRORISTA. Prima in Africa, MALI in testa, per le recenti loro scorribande, poi Kuleba l’han mandato a gettare acqua sul fuoco un po’ dappertutto… poi due centrali atomiche in pochi giorni hanno compromesso definitivamente la credibilità del regime di KIEV come interlocutore a livello diplomatico. Ad ammetterlo, gli stessi canali ucraini.
https://t.me/legitimniy/18530
https://t.me/rezident_ua/23887
“SCONFITTA GEOPOLITICA”, la chiama Rezident. E non ha tutti i torti: difficile ragionare con una scimmia che va in giro con una bomba a mano. Finché lo fanno i loro padroni, tutti zitti, PER IL MOMENTO e PENSANDO AL BRICS… (ultimamente va di moda, cari “esperti” u-ccidentali…) ma sentirle anche dagli ultimi arrivati, questo no…

…LA SECONDA SUL PIANO MILITARE

Per quella, visto che ormai a ballare l’alligalli sono in ventimila natofascisti, compresi “mercenari stranieri”,
https://t.me/polk105/24202
distraendo (ieri richiesto, via libera arrivato) truppe da Zaporozh’e (tanto son lì a far niente…)
https://t.me/rezident_ua/23890
c’è tempo.

Veniamo subito alla cartina:
https://t.me/divgen/52654
Che vede avanzamenti limitati su aree che fino a ieri erano terra di nessuno, a fronte di perdite consistenti sul campo, testimoniate dai continui video di natofascisti uccisi e lasciati lì dai loro camerati in fuga e mezzi distrutti:
https://t.me/z_arhiv/27623
https://t.me/divgen/52664
https://t.me/polk105/24201
https://t.me/polk105/24205
https://t.me/rusich_army/16519
https://t.me/rusich_army/16521

A farne le spese, come sappiamo (ma è disinformazione russa, per l’amor del cielo…) un’OTTANTADUESIMA BRIGATA praticamente annichilita (molte tragiche foto riguardano loro).
https://t.me/divgen/52652

⚡️ Вооруженные Силы продолжают отражать попытку вторжения ВСУ на территорию Российской Федерации.
Активными действиями подразделений группировки войск «Север», ударами армейской авиации, беспилотных летательных аппаратов и огнем артиллерии пресечены попытки прорыва мобильных групп противника на бронетехнике вглубь российской территории в районах Скрылевки, Левшинки, Семеновки, Алексеевского, Камышного.
В районе Мартыновки обнаружены и уничтожены две группы противника на пикапах.
Отражены шесть атак подразделений 115 механизированной, 80 и 82 десантно-штурмовых бригад в направлении населенных пунктов Коренево, Ольговка, Погребки, Русское Поречное и Черкесское Поречное.
Нанесено поражение
выявленным скоплениям живой силы и техники 22, 61 механизированных, 92 штурмовой и 1 президентской бригад ВСУ в районах Локни, Кремяного, Олешни, Свердликова и Дарьино.
Авиацией нанесены удары по резервам ВСУ в районах населенных пунктов Юнаковка, Садки, Мирополье, Храповщина, Могрицы и Кровное Сумской области.
За сутки потери ВСУ составили до 270 военнослужащих и 16 единиц бронетехники, в том числе два танка, бронетранспортер «Страйкер», 13 боевых бронированных машин, а также 10 автомобилей и 122 мм гаубицу Д-30. 18 военнослужащих ВСУ взяты в плен.
Всего за время боевых действий на Курском направлении противник потерял до 2300 военнослужащих, 37 танков, 32 бронетранспортера, 18 боевых машин пехоты, 192 боевые бронированные машины, 88 автомобилей, четыре зенитных ракетных комплекса, две пусковые установки реактивных систем залпового огня и 15 орудий полевой артиллерии.
Операция по уничтожению формирований ВСУ продолжается.

Stato Maggiore 🚩 Mappa del Distretto Militare Settentrionale
Inoltrato da Ministero della Difesa russo
⚡️ Le Forze Armate continuano a respingere il tentativo delle Forze Armate ucraine di invadere il territorio della Federazione Russa.
Le azioni attive delle unità del gruppo di battaglia «Север» (Sever-Nord), gli attacchi dell’aviazione militare, dei veicoli aerei senza pilota e il fuoco dell’artiglieria hanno fermato i tentativi di sfondare gruppi mobili nemici su veicoli corazzati in profondità nel territorio russo nelle aree di Skrylevka, Levshinka, Semenovka, Alekseevskij, Kamyshny .
Nella zona di Martynovka sono stati individuati e distrutti due gruppi nemici su camioncini.
Sono stati respinti sei attacchi da parte di unità della 115a brigata d’assalto meccanizzata, 80a e 82a d’assalto aereo in direzione degli insediamenti di Korenevo, Olgovka, Pogrebki, Russkoye Porechnoye e Cherkesskoye Porechnoye.
Sono state sconfitte le concentrazioni identificate di uomini e attrezzature della 22a, 61a meccanizzata, 92a brigata d’assalto e 1a brigata presidenziale delle Forze armate ucraine nelle aree di Lokni, Kremyany, Oleshnya, Sverdlikov e Darino.
Gli aerei hanno colpito le riserve delle forze armate ucraine nelle aree degli insediamenti di Yunakovka, Sadki, Miropolye, Khrapovshchina, Mogritsy e Krovnoye nella regione di Sumy.
Le perdite delle forze armate ucraine durante la giornata ammontano a 270 militari e 16 veicoli corazzati, tra cui due carri armati, un veicolo corazzato Stryker, 13 veicoli corazzati da combattimento, nonché 10 veicoli e un obice D-30 da 122 mm. Sono stati catturati18 militari delle forze armate ucraine.
In totale, durante i combattimenti in direzione di Kursk, il nemico ha perso fino a 2.300 militari, 37 carri armati, 32 veicoli corazzati, 18 veicoli da combattimento di fanteria, 192 veicoli corazzati da combattimento, 88 automobili, quattro sistemi missilistici antiaerei, due lanciatori di sistemi di razzi a lancio multiplo e 15 cannoni di artiglieria da campo.
Continua l’operazione per distruggere le unità delle forze armate ucraine.
🔹 Ministero della Difesa russo t.me/divgen/52652

Altri 270 natofascisti morti o feriti e 16 mezzi distrutti… si vede che stanno aspettando rinforzi.
https://t.me/divgen/52652
Per un totale, bollettino ministero aggiornato, di:
– 2300 soldati morti o feriti
– 37 carri armati
– 32 blindati da trasporto
– 18 blindati da combattimento
– 192 autoveicoli corazzati
– 88 autoveicoli
– 4 lanciamissili
– 3 stazioni AN/MPQ-65 per patriot
– 2 lanciarazzi multipli
– 14 obici.

La bufala mediatica del giorno è stata il “reportage da Sudzha”, passato al setaccio fotogramma per fotogramma, geolocalizzato e sbugiardato all’istante. Girato in gran parte a SUMY, con fotogrammi di posti al limitare urbano di Sudzha
https://t.me/divgen/52661

    “Il secondo frammento del rapporto del TSN “a Sudzha” è stato girato a Sumy
presso il Memoriale della gloria eterna, sebbene nelle notizie sia stato firmato
come regione di Kursk. Coordinate: 50.895072, 34.788820”

e risalenti a giorni addietro, alle prime scorribande “capelli ed elmetti SS al vento”:
https://t.me/Tatarinov_R/39700
Come lavora la propaganda natofascista? Ecco il servizio che lo mostra chiaramente. Poi la prenderanno, magari, forse, alla Bankovaja offriranno strisce celebrative da consumare sul posto anche al primo che passa per celebrare l’evento… ma intanto la figura, l’ennesima, di quel che sono per davvero l’han fatta.

Infine continuano, incessanti, i bombardamenti sugli obbiettivi militari di SUMY
https://t.me/divgen/52666
Molte di quelle truppe, sul suolo russo, non metteranno mai piede.

Riassumendo la giornata di oggi,
– i natofascisti sono sempre più in un vicolo cieco. Decine di migliaia di uomini moriranno, al momento, per trenta villaggi finché non saranno spazzati via completamente, e allora poi vedremo all’opera le linee maginot costruite con miliardi di grivne finiti nelle tasche di patàca e sodali.
– Per evitare questo scenario, l’unica cosa che gli è rimasta è chiamare forze da ovunque. Ma così indeboliscono, “ovunque”… l’esatto opposto che qualche “esperto” sosteneva per legittimare l’ennesima campagna di russia u-ccidentale.
– i russi non solo contengono l’attacco senza richiamare il grosso delle truppe da dove attualmente è (si vede che ne hanno ancora…) ma ne approfittano per avanzare dove i natofascisti han lasciato postazioni molto più indifese, per non dire sguarnite.

Vedremo gli sviluppi futuri.

MENTRE INTANTO…

14/08 ore 20:00 aggiornamento

I RUSSI ENTRANO A NIKOLAEVKA!

Oltre a compattare la linea di fronte sopra KLESCHEEVKA
https://t.me/z_arhiv/27616
e ad avanzare sul fronte est a ovest di PESCHANOE (la riva del fiume ormai si vede sempre più vicina)
https://t.me/z_arhiv/27618
e a riprendersi poco più a est dove ora si stanno consumando le ultime, migliori, forze natofasciste, il territorio a ovest di GLUBOKOE:
https://t.me/divgen/52655
e a LIBERARE ARTEMOVO! Verso Dzerzhinsk:
https://t.me/divgen/52675

DOPO PROGRESS, AVANZANDO VERSO OVEST LUNGO LA FERROVIA, I RUSSI ENTRANO A NIKOLAEVKA E RAGGIUNGONO POCO PIÙ A NORD ORLOVKA! (cartina qui)
https://t.me/z_arhiv/27620

Altra cartina qui
https://t.me/divgen/52657
e aggiornata poco dopo così:
https://t.me/divgen/52659
I RUSSI SONO ENTRATI A NIKOLAEVKA, PROSSIMA FERMATA NOVOGRODOVKA! Come mostra Tatarinov in questa cartina:
https://t.me/Tatarinov_R/39716

Non male per la vigilia di ferragosto.

Aggiornamenti a seguire
https://sinistrainrete.info/2-non-categorizzato/28645-provvisorio17html

-- 
INFO PALESTINA : https://ongaza.org/ - www.palestinercs.org/en
Boicott Tel Aviv : https://bdsmovement.net/
J.K.E.

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