Cinque motivi per cui l’invasione ucraina di Kursk danneggia gli interessi americani

Andrew Korybko – 26/08/2024

https://korybko.substack.com/p/five-ways-that-ukraines-invasion

 

Il Washington Post ha citato fonti anonime dell’amministrazione per riferire che “gli Stati Uniti discutono il sostegno all’offensiva a sorpresa dell’Ucraina in Russia“, il che suggerisce che alcuni politici dubitano che l’invasione ucraina di Kursk promuova gli interessi americani. A dire il vero, gli Stati Uniti sapevano di questa mossa in anticipo (se non hanno partecipato attivamente alla sua pianificazione) ma non l’hanno ostacolata, approvandola tacitamente. Ciononostante, esistono cinque argomenti per cui questo in realtà danneggia gli interessi americani, e sono i seguenti:

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1. La Russia potrebbe guadagnare più facilmente terreno nel Donbass

Uno dei motivi per cui l’Ucraina ha invaso Kursk è stato quello di costringere la Russia a dirottare alcune delle sue forze dal Donbass a questo nuovo fronte, ma ciò non è accaduto. Invece, l’Ucraina ha dirottato alcune delle sue forze altamente addestrate da lì a Kursk, il che potrebbe rendere più facile per la Russia guadagnare terreno nel Donbass. L’ottica della Russia che continua ad avanzare è già abbastanza negativa per gli interessi di soft power degli Stati Uniti, ma potrebbe anche influenzare negativamente i piani elettorali dei democratici se questa tendenza accelerasse prima di novembre.

2. Una soluzione diplomatica è ora molto più difficile

Qualunque flebile speranza potesse esistere in precedenza di risolvere diplomaticamente questo conflitto è stata infranta dall’invasione di Kursk da parte dell’Ucraina, poiché ha spinto Putin a escludere la ripresa dei colloqui di pace. Alcuni politici americani vogliono “tornare in Asia” il prima possibile per contenere più muscolosamente la Cina, ergo il loro interesse in una sorta di compromesso con la Russia, ma questo non è possibile finché l’Ucraina continua a occupare il territorio universalmente riconosciuto della Russia.

3. L’Ucraina potrebbe sentirsi incoraggiata ad espandere il conflitto

Indipendentemente dal grado in cui gli Stati Uniti potrebbero aver contribuito a pianificare l’invasione ucraina di Kursk, il fatto stesso che non sia stato fatto nulla per fermarla, nonostante gli Stati Uniti ne fossero ovviamente a conoscenza in anticipo, potrebbe incoraggiare Kiev ad espandere ulteriormente il conflitto in Bielorussia, Moldavia e/o altre regioni russe. Ora sa che gli Stati Uniti andranno avanti con qualsiasi cosa facciano, indipendentemente dal timore di alcuni politici che le tensioni con la Russia vadano fuori controllo, e qui sta il pericolo supremo.

4. Le tensioni russo-americane rischiano di sfuggire al controllo

Putin non risponderà radicalmente all’invasione ucraina di Kursk dal momento che non ha ancora superato nessuna delle sue linee rosse non negoziabili, ma nel caso in cui lo facesse (ad esempio se Kiev conquistasse più territorio o espandesse il conflitto), allora le tensioni russo-americane potrebbero sfuggire al controllo a seconda di ciò che farà. Questo scenario rimarrà finché durerà l’invasione, oltre ad aumentare le possibilità che Putin possa iniziare ad ascoltare i “sostenitori della linea dura” e prendere in considerazione una risposta radicale senza che nessuna delle suddette linee venga oltrepassata.

5. Altri Stati clienti degli Stati Uniti potrebbero seguire l’esempio dell’Ucraina

L’ultimo modo in cui l’invasione ucraina di Kursk danneggia effettivamente gli interessi americani è che altri stati clienti potrebbero seguire l’esempio dell’Ucraina colpendo o invadendo i loro vicini con cui stanno litigando, al fine di creare un fatto compiuto nell’aspettativa che gli Stati Uniti si sentano sotto pressione per sostenerli. Gli Stati Uniti non vogliono che scoppino conflitti a meno che non siano in grado di controllare le dinamiche in larga misura, cosa che farebbero fatica a fare se uno stato cliente come la Somalia ne scatenasse improvvisamente uno.

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Nonostante i cinque argomenti di cui sopra sul motivo per cui l’invasione ucraina di Kursk non promuove gli interessi americani, nessuno dovrebbe nutrire speranze sul fatto che gli Stati Uniti costringano il loro delegato a ritirarsi. L’Ucraina potrebbe anche rifiutare qualsiasi richiesta ipotetica, esporla pubblicamente a mettere in imbarazzo gli Stati Uniti e possibilmente espandere il conflitto per dispetto nel tentativo di provocare la Terza Guerra Mondiale. Per queste ragioni, è improbabile che gli Stati Uniti facciano ciò che è necessario per porre fine a questa operazione, e anche Trump potrebbe pensarci due volte se vincesse.

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