Intervista a Vladimir Putin sul possibile uso dei sistemi missilistici occidentali da parte di Kiev

Cremlino – 12/09/2024

http://www.kremlin.ru/events/president/news/75092

 

Risposta del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin sulla questione della prospettiva di utilizzare armi a lungo raggio occidentali per gli attacchi alla Russia

 

Al termine del suo discorso alla sessione plenaria del Forum delle Culture Unite, Vladimir Putin ha risposto a una domanda di un rappresentante dei media.

Cliccare sulla foto per ascoltare l’intervista

 

Domanda: Negli ultimi giorni, abbiamo visto e sentito ad un livello molto alto nel Regno Unito e negli Stati Uniti, si sta discutendo che il regime di Kiev sarà in grado di colpire in profondità il territorio russo con armi occidentali a lungo raggio. E, a quanto pare, questa decisione sta per essere presa. Vorrei chiederle di commentare ciò che sta accadendo.

Vladimir Putin: C’è un tentativo di sostituire i concetti. Non stiamo parlando di permettere o proibire al regime di Kiev di colpire il territorio russo. Lo fa già con l’aiuto di droni e altri mezzi. Ma quando si tratta dell’uso di armi a lungo raggio ad alta precisione di produzione dell’industria occidentale, questa è tutta un’altra storia.

Il fatto è che l’esercito ucraino non è in grado di utilizzare i moderni missili di produzione occidentale a lungo raggio ad alta precisione, come possono cofermare tutti gli esperti sia nel nostro paese che in Occidente. Questo è possibile solo attraverso l’uso dei satelliti NATO ed europei, perchè l’Ucraina non ne dispone. Questo è il primo punto.

Il secondo e molto importante, forse fondamentale, è che solo il personale militare alleato può far funzionari questi sistemi missilistici. I militari ucraini non possono farlo.

Pertanto, non si tratta di permettere al regime ucraino di colpire la Russia con queste o altre armi. Il punto è quello di decidere che gli alleati della NATO sono direttamente coinvolti nelle conflitto o meno.

Se questa decisione viene presa, non significherà altro che la partecipazione diretta dei paesi della NATO, gli Stati Uniti e i paesi europei nella guerra in Ucraina. Questo, naturalmente, cambia in modo significativo l’essenza stessa, la natura stessa del conflitto.

Ciò significa che i paesi della NATO, gli Stati Uniti, i paesi europei entrano in guerra contro la Russia. E se è così, poi, tenendo presente il cambiamento dell’essenza stessa di questo conflitto, prenderemo decisioni appropriate in base alle minacce che dovremo affrontare.

(rielaborazione testo: ambienteweb.org)

 

Qui il video dell’intervista: Risposta alla domanda di un rappresentante dei media • Presidente della Russia (kremlin.ru)

 

Sharing - Condividi