Israele rade al suolo un intero isolato residenziale a Beirut in un tentativo di assassinio di Hasan Nasrallah

Qassam Muaddi – 27/09/2024

https://mondoweiss.net/2024/09/massive-israeli-attack-levels-entire-residential-block-in-beirut-in-reported-assassination-attempt-on-hasan-nasrallah

 

Venerdì sera Israele ha condotto un attacco aereo senza precedenti sul quartiere meridionale di Dahiya a Beirut, in quello che i media israeliani hanno descritto come un tentativo di assassinare il segretario generale di Hezbollah, Hasan Nasrallah.

L’attacco ha preso di mira e raso al suolo sei edifici residenziali. Il portavoce dell’esercito israeliano, Daniel Hagari, ha rilasciato una dichiarazione video poco dopo l’attacco, affermando che gli edifici contenevano il “quartier generale centrale” di Hezbollah. I media libanesi hanno riferito che oltre 10 missili israeliani sono stati sganciati in meno di tre minuti sul complesso, situato nell’area di Haret Hreik a Dahiya. La radio dell’esercito israeliano ha detto che i caccia F-35 israeliani hanno sganciato bombe da 2000 libbre sugli edifici residenziali.

Axios ha riferito che i leader di alto rango di Hezbollah si stavano incontrando nel luogo preso di mira, mentre un ufficiale dell’esercito israeliano ha dichiarato che le informazioni disponibili non sono sufficienti per determinare se Nasrallah sia stato ucciso o meno. L’agenzia di stampa iraniana Tasnim ha citato fonti libanesi che affermano che Nasrallah si trova in un luogo sicuro, negando le affermazioni israeliane, mentre Reuters e AFP citano fonti definite “vicine a Hezbollah” che affermano che Nasrallah è vivo.

I rapporti israeliani indicavano che Netanyahu aveva approvato l’attacco prima di partire per New York per partecipare alla riunione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Netanyahu ha interrotto la sua visita a New York per tornare in Israele alla notizia dell’attacco.

Mentre i media israeliani hanno citato un anonimo funzionario israeliano che ha detto che Israele ha informato gli Stati Uniti della sua intenzione di condurre l’attacco, Axios ha citato funzionari statunitensi che negano queste affermazioni. Da parte sua, il Pentagono ha detto in una dichiarazione che gli Stati Uniti hanno condiviso l’intelligence con Israele durante l’attuale guerra, ma che non hanno mai preso parte né all’ultimo attacco a Dahiya né a quelli precedenti nel distretto meridionale di Beirut.

Nel frattempo, i primi soccorritori libanesi continuano gli sforzi di soccorso per estrarre i sopravvissuti da sotto le macerie. Al momento in cui scriviamo, il numero di civili uccisi non è stato specificato.

La radio dell’esercito israeliano ha citato una fonte militare che ha detto che qualsiasi persona che era presente negli edifici presi di mira “non ne uscirà viva”. Il ministro della Sanità libanese, Firas al-Abyad, ha detto che alcuni degli edifici presi di mira erano “pieni di residenti civili”.

L’attacco israeliano arriva un giorno dopo un precedente attacco a Dahiya che ha ucciso Muhammad Surour, descritto come il capo dell’unità di droni di Hezbollah. L’attacco arriva anche un giorno dopo che l’ufficio di Netanyahu ha ufficialmente negato di aver dato il via libera a una proposta franco-americana per un accordo di cessate il fuoco tra Libano e Hezbollah.

Israele ha continuato ad espandere la sua campagna di bombardamenti sul Libano da lunedì scorso, attaccando le città libanesi nel sud del Libano, nella valle della Beqaa e sul Monte Libano. Hezbollah ha anche ampliato i suoi attacchi missilistici, che hanno raggiunto la bassa Galilea, prendendo di mira le basi militari e gli aeroporti israeliani, il porto marittimo di Haifa e la società di produzione militare Raphael.

A seguito dell’ultimo attacco al distretto di Dahiya, Israele ha messo in allerta le sue forze lungo il confine libanese, mentre i comuni di Tel Aviv e Haifa hanno aperto rifugi sotterranei in vista di una grande rappresaglia di Hezbollah nelle prossime ore. All’inizio di questa settimana, il gabinetto israeliano ha discusso la possibilità di un’invasione di terra nel sud del Libano, mentre l’esercito israeliano ha chiamato due divisioni di riserva sul fronte settentrionale, secondo i rapporti israeliani.

Dall’inizio dell’attuale offensiva israeliana sul Libano, gli attacchi israeliani hanno ucciso almeno 1.250 libanesi e ferito oltre 5.000.

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