Per il programma della Conferenza: clicca sul titolo.
Giornata di mobilitazione nazionale a Roma, Milano, Torino, Firenze, Bari, Palermo, Cagliari.
No al riarmo, no all’aumento delle spese militari, no alla produzione e diffusione delle armi nucleari no all’invio di armi ai paesi in guerra. Per il diritto a manifestare, contro il ddl 1660. Clicca qui.
Il ddl sicurezza considera violenza il dissenso. Che nessuno disturbi il manovratore. Il testo in discussione fruga perfino tra le parole della tradizione pacifista e nonviolenta di Capitini e Dolci per inventare reati. (continua)
Come partecipare: clicca sul titolo.
Festival della Cooperazione Internazionale. (continua…)
Il suo motto era “A sarà düra”: con questo slogan aveva partecipato, nel corso degli anni, a decine, forse centinaia, di cortei, manifestazioni, incontri, presidi contro il tunnel che sventrerebbe la valle per far passare una nuova linea ferroviaria Torino-Lione. Ricordare la sua figura monumentale per la Valle di Susa, per tutto il Movimento No-Tav, per tutti i Movimenti italiani, è difficile in queste ore di estremo dolore. Il vuoto che ci lascia sarà incolmabile. Una cosa però è certa (continua cliccando sul titolo)
La cronaca in diretta: cliccando sul titolo.
In foto: Giorgia Meloni in abbigliamento consono.
Il XXIII Rapporto annuale dell’Inps smentisce la propaganda dei TG a reti unificate, secondo la quale siamo al record dell’occupazione mentre abbiamo il record del lavoro povero, ovvero che lo 0,7% di crescita del Pil del 2023 è più alto della Germania mentre abbiamo visto crescere solo disuguaglianze e divari. La povertà ha ricominciato a crescere, (continua cliccando sul titolo)
Libero oggi perché dopo anni di carcere si è dichiarato… colpevole di giornalismo. (continua cliccando sul titolo)
Nella foto: Per la Palestina hanno liberamente manifestato in tutto il mondo, meno che in Italia (e Israele)
La Costituzione risponde alle due domande.
E’ lecito o no manifestare in piazza a favore della Palestina e/o contro Israele? È lecito vietare una manifestazione a favore della Palestina? (Continua cliccando sul titolo)
Il giornalismo dell’occidente tratta i palestinesi come bestie? Cliccando sul titolo : un commento di Marco Travaglio.
A differenza delle organizzazioni ebraiche che sostengono acriticamente lo Stato di Israele, al Parlamento di Bruxelles è stata presentata sulle orme della statunitense Jewish For Peace, la Rete ebraica europea per la Palestina, che ha visto l’adesione di vari gruppi rappresentanti organizzazioni antirazziste della società civile europea e palestinese, per esprimere “Not in my nime” l’opposizione al genocidio e alla pulizia etnica, all’occupazione coloniale e all’apartheid di Israele in Palestina. (Clicca sul titolo)
Presentata con una interrogazione in consiglio regionale, malgrado le rassicurazioni dell’Usl . (continua cliccando sul titolo)
Sempre più studi constatano tuttora la presenza di PFAS nei materiali e indumenti utilizzati dai vigili del fuoco mettendo a rischio la salute del personale che neppure è sistematicamente sottoposto ad esami. Clicca qui
In Polesine ben 47 superamenti dello standard di qualità . Il rapporto ARPAV “Stato delle acque superficiali del Veneto”. (continua cliccando sul titolo)
I SETTE CAPISALDI DI UNA LEGGE NAZIONALE CHE VIETI L’USO E LA PRODUZIONE DI PFAS, che già erano compresi del Disegno di Legge (Crucioli) che giace in Parlamento dalla precedente legislatura. Clicca qui
La mappatura della contaminazione Pfas dell’acqua potabile in Italia dovrebbe essere un obbligo del governo. Invece, a realizzare il primo censimento sarà Greenpeace con una raccolta di campioni in 220 città entro cinque settimane. La spedizione “Acque senza veleni” è appena arrivata in Lombardia (continua cliccando sul titolo)
La spedizione “Acque senza veleni” di Greenpeace è arrivata anche a Pisa alla ricerca dei cancerogeni PFAS presenti in molti Comuni toscani soprattutto per gli scarichi di aziende di carta, tessile, area fluorovivaistica ma soprattutto cuoio e pelle, che finiscono poi nei fiumi, inquinando fonti d’acqua, aria e coltivazioni e arrivando direttamente a causare gravissime patologie a tiroide, diabete, danni al fegato e al sistema immunitario, cancro al rene e ai testicoli e impatti negativi sulla fertilità ecc. (Clicca sul titolo).
Divieto CEE parziale nei tessuti, cuoio, pelli per l’abbigliamento e gli accessori, come i giubbotti antipioggia o le calzature, ma anche nella carta e nel cartone destinati al contatto con gli alimenti, come le scatole per la pizza, nelle miscele, come gli spray impermeabilizzanti, nei cosmetici per la cura della pelle e in alcune applicazioni di schiuma antincendio.
Purtroppo si tratta di un provvedimento col freno a mano della Solvay: ancora limitato rispetto alla restrizione dell’intero gruppo PFAS che l’ECHA sta favorevolmente valutando a seguito di una proposta del 2023 di cinque governi europei (non dell’Italia imbeccata dalla Solvay). (clicca sul titolo)
I ragazzi con più alti livelli di PFAS nel sangue dormono fino a 80 minuti in meno degli altri: uno studio condotto dalla Keck School of Medicine della University of Southern California (USC) ha rivelato il legame.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Environmental Advances e supportato dal National Institutes of Health (NIH), (clicca sul titolo)
Il comitato “Salute Verona” rilancia l’allarme sulla proposta di installare un impianto di trattamento dei fanghi di depurazione per la riattivazione dell’ inceneritore di Ca’ del Bue di Verona, contestando la Giunta di “voler incenerire per almeno quarant’anni (la durata del piano economico finanziario previsto) i fanghi contaminati con i PFAS”. (clicca sul titolo)
Clicca sul titolo per vedere il video di Presa Diretta.
Il Dossier è una piccola enciclopedia scientifica che, in oltre 600 pagine,racconta anche la storia in Italia delle lotte contro gli inquinatori Solvay e Miteni, dalle denunce degli scarichi in Bormida degli anni ’90 fino ai processi 2024 ad Alessandria e Vicenza. Una lunga storia di mobilitazioni anche contro connivenze, complicità, corruzioni, ignavie di Comune, Provincia, Regione, Governo, Asl, Arpa, Sindacati, Magistratura e Giornali.
La lunga storia dei PFAS (PFOA e C6O4 e ADV) nelle Regioni italiane è tratta in breve da stralci dei libri “Ambiente Delitto Perfetto” (Barbara Tartaglione – Lino Balza, prefazione di Giorgio Nebbia) e “L’avventurosa storia del giornalismo di Lino Balza”, nonché del Sito “Rete Ambientalista Movimenti di lotta per la salute, l’ambiente, la pace e la nonviolenza” gestito dal “Movimento di lotta per la salute Giulio A. Maccacaro”. Il Dossier “Pfas. Basta!, è disponibile on line a chi ne fa richiesta.
Messaggio di pace e salute a 40.115 destinatari da Lino Balza Movimento di lotta per la salute Maccacaro tramite RETE AMBIENTALISTA – Movimenti di Lotta per la Salute, l’Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
Sito: www.rete-ambientalista.it