Fulvio Scaglione – 31/10/2024
Fulvio Scaglione – Da 99 illustri medici Usa la verità sui morti a Gaza – OP-ED – L’Antidiplomatico
Su Inside Over, il direttore Fulvio Scaglione torna oggi sulla lettera che 99 medici Usa hanno pubblicato sul New York Times – e che come l’AntiDiplomatico vi avavamo già riportato – indirizzata al presidente Joe Biden, sul numero dei morti reali a Gaza. Commentando la propaganda di chi dice che i numeri non sono attendibili perché provenienti dal “ministero della Salute di Hamas”, Scaglione scrive oggi correttamente che è giunta l’ora di farla finita con questa polemica miserrima. “Adesso sappiamo, purtroppo, che la realtà è molto molto più tragica. Ce l’hanno spiegata bene […] prestigiosi professionisti della medicina, medici e specialisti dai curricula impeccabili, primari che potrebbero farsi strapagare in qualunque Paese e che invece hanno scelto di andare a lavorare in uno dei luoghi più tormentati del pianeta”, scrive.
La polemica sui morti dovrebbe finire qui, ha ragione Scaglione. Nella lettera, infatti, si evidenziano le prove di come i morti a Gaza sarebbero molto maggiori dei 42 mila indicati e, ad oggi, superiore alla cifra incredibile di 118.908. Vale a dire, scrivono i medici nella lettera, equivalenti “ad uno sconvolgente 5,4% della popolazione di Gaza”.
Nel proseguo del suo editoriale, Scaglione riporta poi il punto più importante della lettera che fa cadere tutti i castelli di carta delle menzogne di questi mesi. “I 99 firmatari di questa lettera hanno trascorso complessivamente 254 settimane all’interno dei più grandi ospedali e cliniche di Gaza. Desideriamo essere assolutamente chiari: nessuno di noi ha mai visto alcun tipo di attività militante palestinese negli ospedali o in altre strutture sanitarie di Gaza. Vi esortiamo a comprendere che Israele ha sistematicamente e deliberatamente devastato l’intero sistema sanitario di Gaza e che ha preso di mira i nostri colleghi di Gaza per torturarli, farli sparire, ucciderli”.
Perché l’Onu non mette fuori legge Israele? Si chiede a conclusione dell’articolo Scaglione. E’ la proposta che l’ex vicesegretario delle Nazioni Unite Pino Arlacchi ha formalmente fatto in un’intervista a l’AntiDiplomatico e su un articolo al Fatto Quotidiano. Iniziativa che sta prendendo piede sempre più.