cubainformacion.tv – 08/11/2024
Le oltre 60 organizzazioni dello Stato spagnolo appartenenti al MESC (Movimento Statale di Solidarietà con Cuba) lanciano un appello urgente per raccogliere donazioni economiche per l’isola, dopo il passaggio di due potenti uragani (“Rafael” e “Oscar”). A tal fine, i conti aperti sono nove e tutti hanno lo stesso scopo: sostenere le famiglie colpite.
Dichiarazione del Movimento Statale di Solidarietà con Cuba (MESC) dopo il passaggio degli uragani Rafael e Oscar
Movimento Statale di Solidarietà con Cuba (MESC)
Il Movimento Statale di Solidarietà con Cuba (MESC) esprime la sua solidarietà a Cuba dopo il passaggio dell’uragano Rafael, categoria 3, lo scorso 6 novembre, che ha colpito diverse province e in particolare Artemisa e L’Avana, e sottolinea come esemplare il Sistema di Difesa Civile cubano, per garantire la sicurezza della popolazione e l’attuale processo di ripresa.
Finora non sono stati segnalati decessi.
I danni, però, e in assenza di un rapporto ufficiale più dettagliato, sono ingenti: centinaia di crolli di abitazioni, gravi danni all’agricoltura, distruzione di infrastrutture e un forte impatto sul sistema elettrico, che ha subito un collasso quasi totale nel Paese.
Ricordiamoci che questo è il secondo uragano in brevissimo periodo da quando, appena due settimane fa, l’uragano Oscar ha colpito la parte orientale del paese e ha causato otto morti.
Il Sistema di Difesa Civile di Cuba è un esempio da cui partire per imparare come agire nella prevenzione, protezione e azione globale. Vediamo con orgoglio come il sistema di protezione delle vite abbia funzionato, con più di 250mila persone evacuate, e anche dei beni materiali e delle strutture pubbliche.
E tutto questo, dobbiamo ribadire ancora una volta, Cuba lo fa sotto gli effetti di un brutale, permanente e criminale blocco economico, finanziario e commerciale da parte del governo degli Stati Uniti. Questo blocco è stato appena condannato, per la 32ª volta, dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con 187 voti contro due contrari (Stati Uniti e Israele), senza che Washington rispetti la volontà della comunità internazionale.
Questo blocco è stato rafforzato, negli ultimi cinque anni, da più di 240 nuove misure coercitive: persecuzione delle compagnie di navigazione e delle navi con carburante, sanzioni contro le banche internazionali per rendere impossibile a Cuba effettuare pagamenti, incassi e crediti, punizione del turismo europeo nell’isola, divieto per anni di inviare rimesse, persecuzione degli investimenti stranieri attraverso l’applicazione integrale della Legge Helms-Burton. distruzione delle convenzioni mediche internazionali di Cuba, ecc., ecc.
Dal MESC vogliamo trasmettere la nostra solidarietà al popolo cubano, così come il riconoscimento per il lavoro volontario e coordinato della società civile con le autorità del paese nell’affrontare questo tipo di fenomeni meteorologici distruttivi. Il loro esempio ci ispira per il nostro lavoro di solidarietà, soprattutto in questi giorni tristi e duri che colpiscono il popolo valenciano dopo il passaggio di una devastante DANA, dove le autorità lo hanno abbandonato.
Ancora una volta chiamiamo alla lotta contro il criminale blocco degli Stati Uniti contro Cuba e incoraggiamo la popolazione a unirsi a questa campagna di raccolta fondi per l’invio di aiuti umanitari all’isola, attraverso i conti aperti in diverse organizzazioni del MESC.
Cuba non è sola.
#TumbaElBloqueo