Dopo un anno di intensa mobilitazione che ha visto Extinction Rebellion entrare in azione in diverse parti d’Italia in occasione del G7, da Torino alla Puglia fino a Bologna, e rispondere con vigore alle diverse battaglie locali, è giunto il momento di avviare un nuovo anno di Ribellione.
Il mondo è lacerato da conflitti, genocidi ed oppressioni di genere. Gli effetti devastanti del collasso climatico si intensificano ormai su tutto il territorio. I Governi e le industrie del fossile continuano a ignorare l’urgenza del cambiamento e la repressione nei confronti di chi chiede giustizia si fa sempre più pesante.
Nonostante la stanchezza aumenti e le speranze inizino a soffocare, dentro di noi sappiamo che questo non è il mondo che avevamo sognato da bambine.
Per questo abbiamo lavorato ad un nuovo piano di ribellione, ma questa non è solo una strategia: è un invito a unirci e a sognare di nuovo quel mondo insieme, ancora una volta.
È un invito a trasformare la nostra frustrazione in azione e provare a scrivere una nuova pagina nella storia di questa ribellione per la vita. Con determinazione e coraggio, possiamo costruire una realtà diversa, una comunità più forte e coesa, pronta a sfidare l’ingiustizia in questi tempi bui e a generare un cambiamento.
Ce lo siamo dette anni fa, quando Extinction Rebellion è nato, e ce lo promettiamo ancora: agiamo in pace, con un amore feroce per queste terre nei nostri cuori. Agiamo in nome della vita.
Entriamo in Ribellione – senza bussare!
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