Rassegna 12/11/2024
Giustizia ecologica e giustizia sociale.
La recente scomparsa del peruviano quechua Gustavo Gutierrez (nella foto con papa Francesco) ci induce a riprendere il discorso, per molti versi interrotto, sulla teologia della liberazione, sul dialogo cristiani e socialisti e comunisti, sul rapporto marxismo e cristianesimo, sul senso del proprio essere come soggetti del cambiamento. (clicca sul titolo)
Riflettere sulla relazione tra disabilità e religione cristiana (e, ancor più nello specifico, cattolica) è quanto mai opportuno, perché va oltre la – pur importantissima – denuncia dei meccanismi di esclusione e di discriminazione che sono all’opera nel contesto religioso e muove in una direzione ancor più radicale, aprendo “spazi di possibilità” per le persone con disabilità»
(continua…)
«Le riflessioni sul rapporto tra la Chiesa Cattolica e le persone con disabilità si prestano anche ad una riflessione politica e strutturale. E forse potrebbe essere utile tenere conto di questi elementi anche all’interno della riflessione teologica, anche perché spesso è davvero difficile distinguere quanto vi sia di politico e quanto vi sia di teologico nelle posizioni assunte dalle gerarchie ecclesiastiche» (continua…)
Molte persone ancora non si rendono conto di quello che sta succedendo o pensano di non poter fare nulla. Così il mondo sta esplodendo senza che ci sia un’adeguata reazione popolare.
Per aderire e partecipare alla Marcia del 12 ottobre 2025 e alla sua preparazione, vai sul sito iassisi.org e compila il form di adesione.
Clicca sul titolo.
Mentre il Governo, in ossequio alla nuova austerità approvata dall’Unione europea, si appresta con la Legge di Bilancio 2025 a tagliare la spesa pubblica su pensioni, sanità, istruzione, ricerca e servizi pubblici locali, con la medesima legge porta il bilancio della Difesa a superare il record storico e ad attestarsi a oltre 32 miliardi di euro. Clicca sul titolo.
D’altronde, i principi della Carta di Lampedusa (clicca qui) non sono certo ispiratori del governo Meloni-Salvini.
La vittoria di Trump ha sdoganato una crudeltà che prima era nascosta: una riflessione da “Chiesa di tutti. Chiesa dei poveri“. Clicca sul titolo.
L’ultimo Rapporto delle Nazioni Unite clicca qui racconta i progressi di Israele nella sua Campagna Genocida a Gaza. Israele è intenzionato, si legge, a espellere i palestinesi, ricolonizzare Gaza e sferrare un attacco decisivo contro la Cisgiordania.
Per i fatti di Amsterdam (clicca sul titolo) è risuonato il termine “antisemita”. E’ usato impropriamente, per ignoranza o malafede. Semiti è un termine che si riferisce a tutti quei popoli che parlano, o hanno parlato, lingue del ceppo semitico, cioè gli Arabi, gli Ebrei, gli Aramei, gli Assiri, i Cananeo–Fenici, e dal punto di vista meramente linguistico anche gli Abissini. Semiti sono anche i Palestinesi. Ma il termine è famoso, grazie al nazifascismo e con accezione razzista, riferito agli ebrei. In verità, oggi sarebbe più pertinente, definire le manifestazioni Pro Palestina come “antisioniste” o “antisraeliane” (Israele è lo stato più odiato nel mondo dopo gli Usa), piuttosto che “antisemite” o anche solo “antiebraiche”, considerato che gli ebrei israeliani sono minoranza nel mondo.
Siamo stati tutti bombardati dai risultati del mediatico, miliardario, velenoso scontro bipolare delle presidenziali USA 2024. Speriamo che questo triste spettacolo serva da sveglia per coloro che chiamano “democrazia” l’elezione “diretta” di un capo, diretta nel senso di direttamente controllata da concentrazioni di denaro e di potere. La democrazia in America sopravvive solo grazie alla miriade di istituzioni e referendum locali. Avvenire ha avuto il modo di ricordarcene l’importanza prima e più di altri media, per questo ne consigliamo la lettura.
Storici autonomismi e moderni civismi italiani ed europei insieme prossimamente a Imola, perché forti autonomie personali, sociali, territoriali, sono la garanzia che lasceremo alle generazioni future un mondo a misura di persona umana. Clicca sul titolo.
Il Coordinamento No Triv Basilicata, in questo comunicato, clicca sul titolo, , mette in rilievo i rischi che ancora una volta la Basilicata corre in virtù del nuovo DL Ambiente.
Un servizio a favore delle disabilità.
Superando.it pubblica quotidianamente notizie ed approfondimenti su tematiche legate alla disabilità.
Questo servizio di aggiornamento gratuito è disponibile a tutti ed attivabile direttamente dal sito Superando.it cliccando qui.
Prossimamente:
Solvay: “I sindacati ci dormono su”.
Intervenire per questa “Assemblea costituente del Movimento 5 Stelle” (evento finale 23-24 novembre) non è fuori tema rispetto a questo Sito della Rete dei Movimenti Ecopacifisti, nella quale è collocabile a buon titolo la creatura fondata da Beppe Grillo nel 2009. Personalmente, non è la prima volta:
Ho preso le parti di Beppe Grillo, non per vecchia amicizia (che rinnovo) ma perché (confermo) che secondo me (e milioni di ex votanti) l’ottimo Marco Travaglio sbaglia: il M5S era già evaporato nel 2020 (caporetto regionali) quando già aveva perso la sua identità trasformandosi da Movimento in Partito, da “alleanza con nessuno” a “alleanza con chiunque”, a prescindere dai temi identitari ossia dall’alleanza con chi l’aveva votato, tradendo la partecipazione rivoluzionaria (declassata a utopia) della Democrazia Diretta immolata sull’altare autoreferenziale della “Democrazia rappresentativa” (elevata a maturo realismo), cioè incollarsi ai seggi in parlamento, tradendo il Programma dei Movimenti, tradendo gli impegni ecopacifisti, Tav Valsusa, Tav Terzo Valico, TAP, ILVA, PFAS, Acqua pubblica, F35 eccetera).
Già dal 2020 contestavo l’interpretazione dell’astensionismo di Travaglio: “Caro Marco, sono convinto che il presuntuoso Giuseppe Conte (che Grillo definisce “senza visione strategica”) invece di pretendere (da Grillo e dagli ex elettori) ) o di illudersi una eredità elettorale che non gli spetta, perché non ha mai contribuito al 33% del MOVIMENTO che predicava la Democrazia Diretta e Partecipata, debba fondare un suo PARTITO, con altro nome e con una sua linea politica alternativa, non so quale. A maggior ragione perchè ha un suo giornale (il tuo) e che insieme raccoglierete parlamentari (ex signori nessuno) e un 5% di voti, anzi (come vi auguro) a scapito del PD anche più del 10%: facile traguardo secondo i tuoi sondaggi di gradimento popolare all’avvocato del popolo”.
Magari vi voteremo come i meno peggio, a patto che non scarichiate i risultati su Beppe Grillo che ha fondato non un Movimento qualunque bensì un “Movimento a 5 stelle”, e che tre lustri dopo realisticamente non poteva non valutarlo come evaporato. Forse era storicamente inevitabile, anzi prevedibile, forse no… Noi MOVIMENTI andiamo avanti con le nostre utopie concrete.
Lino Balza Movimento di lotta per la salute Maccacaro